Apro un topic su un manga che di recente ha suscitato parecchio il mio interesse: Record of Ragnarok (o, se vogliamo prendere il titolo originale, Shumatsu no Valkirye) scritto Takumi Fukui e Shinya Umemura e disegnato da Chika Aji. In pubblicazione da tre anni, il manga consta di otto volumi e qui in Italia il primo volume della serie è stato pubblicato due mesi fa.
Trama Al Congresso del Valhalla che si tiene ogni mille anni, gli Dei appartenenti ai pantheon più svariati, votano all'unanimità per l'estinzione della razza umana: come al solito gli uomini sono considerati ormai indegni di esistere a causa delle ripetute malvagità. Brunhilde e le altre valchirie però, si oppongono a questa drastica decisione. La leader delle Valchirie, sfruttando alcuni cavilli legali, riesce a convincere gli Dei a concedere agli umani un'ultima possibilità: nel torneo del Ragnarok, tredici umani selezionati si batteranno con altrettante divinità in altrettanti round per decidere il futuro della razza umana. Comincia così questo particolare torneo dove i grandi uomini della storia (riportati in vita per l'occasione) affrontano le più forti divinità dei vari pantheon. Onde avere un chance contro i loro divini avversari, ogni umano è aiutato da una valchiria che, tramite il legame chiamato Volund, fornisce al combattente la forza e le armi necessarie a misurarsi alla pari con gli Dei.
Pareri Lo trovo un manga senza infamia e senza lode, di certo sa essere a suo modo un bel po' tamarro. D'altronde parliamo del classico cliché manga del torneo, qui riproposto in salsa mitologica.
Qui potete leggere i capitoli del manga (sebbene in inglese):
L'anno prossimo poi, arriverà l'anime tratto dal manga che, vista la serializzazione un po' lenta dell'opera, dovrebbe adattare solo una parte di esso. Almeno, questa è la mia sensazione.
Se vi siete già approcciati all'opera, dite pure la vostra!
Non è proprio il mio genere... ho letto alcune scan del Manga e niente... l'unica cosa che ho trovato interessante sono alcune piccole trovate in certi combattimenti. Il resto lo trovo molto molto dimenticabile... va bene per il Giappone, ma certe opere mi chiedo come possano arrivare in Italia. Anche Dead Tube... accidenti...
Mh, bella lista davvero. Quanto al manga... beh, l'ho lasciato un po' perdere in questi mesi (tanto ha una serializzazione un po' lenta) però lo sto recuperando da dove mi sono fermato. L'anime tratto da esso in onda su Netflix non l'ho visto.