"In una terra di miti e in un'era di magia, il destino di un grande regno si poggia sulle spalle di un ragazzo. Il suo nome: Merlino."
Oggi voglio parlare di una serie televisiva di produzione inglese e divisa in cinque stagioni da tredici episodi ciascuno, ispirata ai miti e alle leggende arturiane che mi ha interessato non poco ai tempi in cui andavo al liceo o durante i primi anni delle medie, trasmessa su Italia 1 o in replica su Italia 2.
Recentemente un mio amico di Facebook l'ha guardata su Netflix e ho pensato di aprire questo topic dopo che l'abbiamo commentata passo per passo.
TramaIl regno di Camelot sembra apparentemente in pace sotto la guida del re Uther Pendragon. Il sovrano, tuttavia, ha bandito l'uso della magia dal regno, dando inizio a una guerra spietata contro la stregoneria facendo uccidere tutti i maghi, le streghe e le creature magiche, eccetto pochi soggetti scampati alla malasorte.
Merlino è un giovane ragazzo che vive tranquillamente nel suo villaggio coltivando da sé i suoi poteri magici. Un giorno sua madre lo manda a Camelot affidandolo al saggio medico di corte, Gaius, affinché Merlino riceva uno scopo per i suoi doni durante la vita adempiendo al suo destino, qualunque esso sia.
A Camelot Merlino incontrerà l'ultimo drago esistente, imprigionato da Uther in grotte sotto il castello. La creatura rivelerà che Merlino è destinato a proteggere il principe Artù, cosicché un giorno egli possa diventare re e fondare un regno pacifico in cui la magia non sarà più discriminata.
Diventato servo del principe dopo un iniziale rapporto burrascoso, Merlino inizia le sue avventure proteggendo Artù e Camelot dai molti nemici sia magici che non. Ma il giovane mago dovrà sempre cercare di tenere nascosti i suoi poteri in quanto Uther, ha emanato una legge che condanna a morte chiunque la possieda, indipendentemente dall'uso che ne faccia.
Giudizio personaleMerlin è una serie con alti e bassi.
Da un lato è divertente e con momenti seri e la rielaborazione dei miti arturiani riesce a non essere troppo fastidiosa o malfatta, e vi sono molti personaggi ben caratterizzati (Merlino, Artù, Uther, Gaius, Ginevra, Morgana ed altri), che crescono, cambiano e hanno conflitti.
Un piccolo problema è il fatto che ogni stagione ha molti episodi filler ed autoconclusivi che di rado portano avanti le linee portanti della trama della stagione.
Alcuni di questi filler (complice l'alternarsi di sceneggiatori) paiono negare lo sviluppo dei personaggi. Ad esempio: personaggio X sembra maturare dopo un'importante lezione in un episodio e alcuni episodi dopo sembra non aver imparato nulla.
Tra i personaggi più incisivi della serie c'è sicuramente Uther: un sovrano machiavellico, fissato con le regole, terrorizzato dalla magia e affranto dalla morte della moglie, tormentato dalle colpe ma ancora capace di ridere, gioire, amare il figlio e trattare con rispetto (seppur non da pari) un uomo del popolo come Gaius.
Penso che il mio personaggio preferito sia però Gaius, soprattutto con l'aura da mentore di Merlino che mantiene costantemente dall'inizio alla fine della serie.
Un altro difetto è che, dalla quarta stagione in poi, la reticenza di Merlino a rivelare il suo essere un mago diventa a tratti eccessiva. Ok, la legge che condanna a morte chi pratica la magia è ancora in vigore sotto il regno di Artù, ma non può confidarsi con più persone di fiducia se proprio non vuole dire niente ad Artù?
Con la quinta stagione il finale effettivo della serie poteva essere fatto meglio. Gli sceneggiatori hanno cercato di rendere l'opera più seria, ma hanno sbagliato alcune scelte.
Innanzitutto ci sono troppe situazioni che si ripetono, tipo Merlino che è intrappolato ogni volta ad episodio ma trova sempre un modo per scappare sfruttando il fatto che nessuno sa che è un mago.
Il doppio episodio finale dell'ultima stagione mi ha lasciato basito:
Si vuole riproporre il tradimento di Mordred, che qui non è nipote di Artù ma un ragazzo nominato cavaliere di Camelot e incattivito dalle circostanze che si allea con Morgana.
Le circostanze per cui Modred lo tradisce sono però... banali. Artù condanna a morte per stregoneria la tipa di Mordred (non si poteva trovare un compromesso o commutare la pena? Artù sa che ci sono maghi non malvagi) perciò lui si allea con Morgana per fargliela pagare.
Inoltre il Drago avverte Merlino che Mordred è predestinato a portare alla rovina il regno di Artù assieme a Morgana. Solo che:
A) Mordred è fin troppo buono prima di decidere di tradire Artù;
B) Merlino sembra fuori caratterizzazione perché, anziché provare approcci diversi e più diplomatici, cerca più volte di eliminare Mordred di nascosto.
Il duello finale tra Mordred e Artù è solo uno scambio d'infilzate. Nessun confronto verbale, nessun'atmosfera, solo due parole e via.
Anche il confronto finale con Morgana è veloce e anticlimatico, decisamente non quello che ti aspetti nel gran finale della serie.
Come nel mito originale, Artù muore e il suo corpo viene portato ad Avalon da dove tornerà per salvare l'Inghilterra in un lontano futuro. Solo che questo contrasta con quanto detto nel primo episodio della serie!
Dove sarebbe il decantato regno di pace di Artù, cosa lo differenzia da quello di Uther? La pena di morte per chi pratica la magia non è mai stata abolita! Inoltre Artù nomina erede al trono sua moglie Ginevra, ma siccome non ci viene detto che lei è incinta, il regno non avrà eredi al trono un volta che lei morirà. Va detto che anche nel mito originale Artù e Ginevra non hanno figliato.
Dato che per i maghi non è cambiato nulla, avrebbe avuto molto più senso se Artù sopravvivesse, salvato da Merlino e dal drago, e da lì cambiasse veramente le cose con l'aiuto di Merlino.
Nonostante i difetti consiglio di recuperare questa serie tv, alla fin fine è un prodotto semplice ma grazioso.
Ah, sapete che ben cinque attori del Trono di Spade erano presenti in questa serie tv?
Joe Dempsie (Gendry) interpreta un vecchio amico d'infanzia di Merlino nella prima stagione.
Mackenzie Croock (un bruto di nome Orell) interpreta un'antagonista secondario del primo episodio della seconda stagione.
Charles Dance (Twyn Lannister) interpreta un cacciatore di streghe presente nella seconda stagione.
Liam Cunnigham (Ser Davos) interpreta un personaggio secondario della quarta stagione.
John Bradley (Samwell Tarly) interpreta un personaggio secondario della quinta stagione.
Edited by Ash Visconti - 8/3/2021, 11:50
