Finita di vedere oggi, letteralmente divorata in un weekend.
Premessa: ho giocato circa la metà di The Witcher 3 (mi sta piacendo, ma vado avanti lentissimamente, il gioco è ENORME e io mi perdo a esplorare le cose inutili) e letto i primi quattro libri della serie (le due raccolte di racconti e i primi due romanzi). Il tutto mi piace, ma non mi definisco una fan del franchise.
Mesi fa, quando iniziavano a uscire i trailer della serie, vedevo gli appassionati scagliarsi ferocemente contro Netflix sostenendo che gli attori non fossero somiglianti, che Triss e Yennefer troppo brutte, che Cavill non era adatto a interpretare Geralt, che la serie avrebbe fatto schifo. Io comunque ero curiosa, e l'ho iniziata senza particolari aspettative né timori. Sono rimasta molto soddisfatta, mi è piaciuta ben più di quanto pensassi. E vedo che anche quelli che erano partiti spalando fango sulla serie prima ancora di vederla adesso hanno magicamente cambiato idea: finora non ho letto un solo parere negativo XD
Cosa mi è piaciuto in particolare:
- La serie è fedele ai libri; rielabora, aggiunge e cambia ovviamente qualche particolare, ma finora non tradisce la materia originale. Inoltre (e qui forse i fan puristi mi linceranno) preferisco il modo in cui la trama è presentata nella serie piuttosto che nei libri: racconti e romanzi sono belli, ma spesso dispersivi, disordinati, con lunghissimi dialoghi sui massimi sistemi che, sebbene molto belli, spesso risultano artificiosi e forzati all'interno della narrazione. La serie invece ha ritmo e riesce comunque ad affrontare le tematiche principali dei libri senza troppi spiegoni.
- l'aggiunta della storia di Yennefer. Sia nei libri che nel gioco io non sopporto Yen nella maniera più assoluta, la trovo una manipolatrice str*** e non sopporto come Geralt diventi un idiota ogni volta che è in sua presenza. Il suo passato traumatico e il suo dolore sono solo accennati o fatti intuire. Invece mi è piaciuta molto la trovata della serie di far vedere la sua storia "da zero", di raccontare come si deve le sue origini, mostrando come la ragazza spaventata diventa la maga arrogante e sicura di sé che conosciamo. E vi dirò, sono quasi riusciti a farmela piacere.
- Jaskier/Dandelion. Seriamente, lui è il mio personaggio preferito in assoluto, nel gioco l'unico momento in cui ho lasciato perdere la mia caccia infinita alle side quest è stato quando lui era in pericolo e bisognava correre a salvarlo. Se però avevo un rammarico, era che non gli fanno cantare neanche due versi in croce. Anzi, l'unica canzone presente in tutto The Witcher 3 la fanno cantare a Priscilla, che per carità io adoro, però... insomma, Dandelion è uno dei personaggi più importanti di tutta la storia, il migliore amico di Geralt, avrebbe meritato una performance tutta per sé. Bene, con la serie mi hanno fatto felice: sono andati a pescare un attore che non solo sa cantare, ma suona addirittura il liuto. Canta praticamente in ogni episodio in cui appare, e ha due canzoni intere originali. La sua voce poi mi piace tantissimo e la trovo perfettamente adatta al personaggio. "Toss a coin to your Witcher" è diventata il mio nuovo tormentone XDD
- Henry Cavill sarà troppo "fresco" e dal viso pulito per interpretare il ruvido e invecchiato Geralt, ma cavoli se rende bene la sua voce. La fa praticamente identica a quella del gioco. In generale comunque ho trovato la sua interpretazione molto convincente.
CITAZIONE
Hanno tenuto tutta la storia del destino e dell'eroe che ci combatte contro, e quello seriamente mi infastidisce in una trama.
Se l'avessero levata avrebbero stravolto uno dei fili conduttori principali dell'opera originale, direi che era imprescindibile.