- La Terra di PartenzaArrivati al Castello dell'Oblio, Aqua scioglie finalmente l'incantesimo che lo aveva portato ad esistete, e dopo una scena molto "Disney" ritorna finalmente il sole in quella terra di storia e antichità.
Ci ritroveremo nei corridoi del palazzo, immediatamente sotto la sala dei troni.
Sopra di noi, ad attenderci addormentato da molto tempo, c'è il piccolo Ventus.
La riunione dovrà attendere, perché Vantias ci stava tenendo d'occhio e ci intercetta.
Sora si prepara a combatterlo... ma Aqua interviene e decide di chiudere un vecchio conto in sospeso.
- BOSS: VanitasAncora una volta, Vanitas decide di diventare l'antagonista con più Boss Battles nel gioco.
Giocheremo nei panni di Aqua, con la quale fortunatamente abbiamo un passato da 0,2 che non ci scombinerà la testa. Avremo a disposizione magie di terzo livello, Bramamagia come Fusione, e Pioggia Iris come comando di tiro.
Vanitas attaccherà spesso lanciando palle di fuoco oscuro a cerchio attorno a sé.
Farà attacchi ad ondate, quindi una volta che avrà finito una sequenza probabilmente continuerà.
Sarà solito saltellare qua e là per il campo schivando i vostri attacchi per poi colpire dall'alto con un colpo di elemento ghiaccio, oppure si immergerà nel terreno diverse volte per ricomparire sotto di voi con un colpo potente.
Fortunatamente le sue mosse non sono rapidissime, soprattutto quest'ultima, e dei movimenti a mezz'aria vi terranno al sicuro da qualsiasi minaccia.
Approfittate dei momenti in cui si mette a correre verso di voi per attaccarlo con combo normali del Keyblade; è quando abbassa la guardia, e succede alquanto spesso.
Sconfitto, Vanitas non si darà per vinto e deciderà di attaccare Ventus. Aqua farà da scudo e si ritroverà a terra e dolorante, mentre l'Oscurità decide di trapassarla col Keyblade alla vecchia maniera.
Ma non ha fatto i conti col cuore di Ventus che, dall'interno di Sora, scalcia per tornare dal proprietario.
La scintilla per far risvegliare Ventus si accende, e il giovane guardiano protegge l'amica con uno slancio disperato.
Vanitas realizza che un 3vs1 (ignorando bellamente Paperino e Pippo) non gli piace, e si defila.
E con questo, la promessa è rispettata e i guardiani sono sette.
Riunione alla Torre Misteriosa.
Ci si prenderà un giorno di riposo prima della battaglia finale, e ognuno decide di impiegarla a modo proprio.
Il problema è che Ven e Aqua non hanno la minima idea di cosa sia successo fino a quel momento; ci penserà il Grillo Parlante ad aggiornarli su tutto ciò che è accaduto, compreso il perché del fatto che tutti chiamino Lea "Axel".
Sora e Kairi (tornata dall'allenamento) condividono un momento tenero alle Isole del Destino con uno scambio di paopu (aww), mentre Riku rimane in solitudine a parlare con una parte di se stesso.
Sora non è l'unico ad aver funto da condominio per i cuori, in KH.
Durante i suoi viaggi nel regno dell'Oscurità, Riku ha trovato e assorbito al proprio interno il cuore di Repliku, gettato in quel mondo dopo gli eventi di Chain RR e rimasto a vagare sin da allora.
I due discutono amichevolmente e senza rancori.
Ventus e Aqua hanno un bel po' da raccontarsi, e coi Trovavia rinnovano la promessa di recuperare Terra.
Lea ha la parte più interessante.
E' da solo sul campanile di Crepuscopoli con ben tre gelati al sale marino, e non per ghiottoneria.
Interviene un individuo sospetto a domandargli come mai ne abbia così tanti.
Con sorpresa di Axel, si tratta di Saix. Il membro dell'Organizzazione gli sfila un gelato e si mette a mangiarlo ignorando le proteste del vecchio amico.
I due parlano un po' dei vecchi tempi, con Axel che tiene continuamente il broncio.
Saix ricorda il periodo in cui erano soliti intrufolarsi all'interno del castello di Ansem il Saggio per incontrare la loro "amica", una ragazza misteriosa tenuta segregata lì come cavia sperimentale e alla quale i due si erano affezionati.
Andavano spesso a farle visita, ma un giorno sparì nel nulla. Svanita, scomparsa senza lasciare traccia.
Nessuno dei due decise di lasciar perdere la cosa e decisero di divenire allievi di Ansem il Saggio a tutti gli effetti, salvo poi diventare Nessuno di lì a poco e confermando che, in realtà, i membri fondatori della vecchia Org erano otto, solo che gli ultimi due erano giunti proprio all'ultimo.
Saix nota anche come i tatuaggi di Axel fossero svaniti, e di come le lacrime rovesciate stessero ad indicare che non volesse più piangere. Axel protesta, dicendo di non averne bisogno, e Saix sembra divertito dalla sua reazione.
Questi, però, afferma anche di aver sentito l'allontanamento dell'amico a causa dell'amicizia con Roxas, del fatto che si fosse arreso con la loro ricerca, e questo è stato il motivo del loro distacco.
Incapace di replicare, Axel dà appuntamento a Saix al giorno successivo, nel quale i due si sarebbero affrontati come membri di fazioni opposte.
Probabilmente uno dei dialoghi più belli del gioco. Se non l'avete visto, correte a darci un'occhiata.
Nel frattempo, Malefica e Pietro hanno rinunciato a cercare la scatola... per ora. Decidono di tenere d'occhio ciò che accade nello scontro tra Luce e Oscurità per scovare qualche indizio.
E' il giorno della Guerra del Keyblade!
Saltiamo sulla Gummiship e affrontiamo la galassia dell'Eclisse per arrivare da un fastidioso Boss a forma di piramide al quale dovremo fare danno a tutte le sue piccole parti per distruggerlo definitivamente.
Andate oltre per trovare il mondo del conflitto finale, un'altra vecchia conoscenza.
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Il Cimitero dei KeybladeVerremo subito catapultati in una battaglia "dei 1000 Heartless" come in KH 2, ma con anche Nessuno e Nesciens a farci compagnia. E niente, premete pulsanti ed evocate trenini per abbatterli e farvi quegli ultimi livelli prima della battaglia finale. Non ci saranno quasi più aree per grindare, successivamente.
Riuniamoci agli altri guardiani per trovare il buon Terra ad attenderci. Stavolta Aqua non ci casca: è Terranort.
E da solo provvede a spazzare via tutto il team fino a quando PAPERINO NON LANCIA UNA TERAVAMPALIA CHE LO FA VOLARE DALL'ALTRO LATO DEL CIMITERO ma... a caro prezzo. Il papero ci lascia.
Intervengono poi enormi quantità di maree oscure a prende i vari membri del team e a trascinarli in questo mastodontico tornado fatto di Shadow.
Si salvano solo Riku e Sora, e quest'ultimo si lascia andare alla disperazione lanciando il famoso grido.
Riku si oppone con tutte le forze a quella minaccia, impartendo a Sora un'importante lezione morale prima di venire entrambi travolti da un oceano di Heartless.
Sora viene così spedito in un limbo tra il sonno e la morte.
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Il Mondo Finale L'agglomerato di bianco e azzurro sopra la Stazione del Risveglio altro non era che il Mondo Finale, "dove tornano i cuori". Un Chirity misterioso accoglierà un Sora trasparente ed etereo dicendogli che, in quel momento si trova sul filo del rasoio. Il fatto che sia ancora "intero" lo deve al fatto che Kairi lo sta tenendo incollato al mondo dei vivi.
Sora dovrà prima recuperare il suo corpo, e poi i cuori dei suoi compagni, per poter tornare da dove è venuto.
Chirity ci spedirà in una larga area dove dovremo acchiappare oltre un centinaio di Sora per poter tornare completi.
In tutto ciò, faremo degli incontri peculiari.
Delle sagome a forma di stella appariranno in un'area, e potremo parlare con loro. La maggior parte di loro esprime pensieri e commenti senza un criterio vero e proprio, basandosi su ciò che provavano quando erano in vita. Si potrebbe dire che quelle sagome rappresentano i cuori di persone che non hanno più un corpo, ma sono rimaste intrappolate in quel limbo.
Incontreremo, inoltre, due cuori molto speciali.
Il primo è Naminé. Ha raggiunto Sora grazie all'intercessione di Kairi, e lo rassicura che lei sta bene.
Tornerà da lei non appena il suo cuore tornerà disponibile.
Sora giura a Naminé che tornerà per rispettare quella vecchia promessa di ringraziarla, asserendo poi che "nel cybermondo non vale, devo farlo di persona". Persino Sora ha detto che Coded è inutile.
Il secondo cuore è... misterioso. E' nominato nei titoli di coda come "Nameless Star", Stella senza nome.
Si tratta di una ragazza che dice a Sora di star aspettando qualcuno che non può arrivare, perché il suo cuore è "bloccato", in qualche modo. Sora vorrebbe aiutarla, ma non può.
Nameless Star confida nell'orecchio di Sora il nome di colui che sta attendendo con impazienza, e Sora rimane alquanto sorpreso. Il ragazzo prosegue poi per la sua strada.
Odio quando vengono dette cose all'orecchio in KH, perché sai che non avrai una risposta in QUEL gioco.
Alla fine salta fuori che anche Chirity sta aspettando un vecchio amico, che pare essersi fatto una nuova vita e dei nuovi amici. Sora promette a troppe persone di tornare per loro, e Chirity è una di queste.
Ora dovremo tuffarci in una copia di tutti i mondi visitati fino ad ora, ed in ognuno di essi affrontare un Heartless birichino che ha preso i cuori di tutti i nostri amici.
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BOSS: LichIl bastardo continua a scappare da una parte all'altra del campo producendo dei suoi cloni che esplodono dopo pochi secondi. Se state attaccando quello vero potreste ritrovarvi a fronteggiare una copia posizionata rapidamente. Sora non cambierà bersaglio automaticamente, dovrete essere pronti di riflessi.
Userà incantesimi di tipo diverso ogni volta che cambia mondo; più andate avanti più diventa tosto, ma in verità il cambiamento è piccolo.
Sconfitto il Lich, YMX arriverà ad avvertirci che stiamo usando il potere del risveglio in modo avventato, e che il prezzo da pagare potrebbe essere molto alto.
Sora ha riportato tutti indietro sani e salvi. C'è solo da risolvere un piccolo problema; sono ancora nei guai.
O così credevamo, perché miracolosamente torniamo indietro nel tempo a prima che Terranort ci spazzasse via tutti. Mhh.
Le cose non vanno come prima, perché il Lingering Sentiment interviene a portarlo via prima che Paperino decidesse di attuare il proprio piano suicida.
Tutto bene, quindi? No, il tornado di Heartless c'è ancora. Ma un alleato a sorpresa interviene ad aiutare Sora: Ephemear.
Il giovane Maestro dell'era delle fiabe appare per un istante, portando con sé centinaia e centinaia di Keyblade da tutto il cimitero, aiutando Sora a sbarazzarsi di quel vortice di inenarrabile oscurità.
Notate che i nomi che compaiono tra i comandi situazioni appartengono a giocatori reali di KH X, che hanno avuto la possibilità di essere inseriti nel gioco come piccolo easter egg a dimostrazione del fatto che il potere della "Luce dal passato", come pronunciato dal giovane Eraqus in una clip di questa serie di eventi, è rappresentata dai vari giocatori di X che stanno fornendo aiuto a Sora nel presente.
Che fare, allora, con l'ultima scarica di Heartless, Nessuno e Nesciens che interviene a bloccarci il cammino?
Ma ovviamente ci pensa BAMMOTHERFUCKING YEN SID, che un po' come Mosè divide il campo di battaglia permettendo alle luci di passare. Inno alla gioia da milioni di fan di KH che aspettavano un momento simile.
Paperino e Pippo rimangono a fargli da backup perché sì.
Non rimane che il Boccia e la sua cricca di amabili marpioni.
Appariranno tutti e tredici in posa da film d'azione, ed MX ci dimostrerà ancora una volta che con le sole mani è in grado di alzare montagne intere creando un labirinto in cui le sette luci dovranno affrontare le tredici oscurità.
Tutti vengono separati e Sora rimane da solo.
Dovremo immergerci nel labirinto affrontando nemici a più riprese contando su alleati diversi ad ogni tornata.
Inizia così un intenso ciclo di battaglie fino a quella finale.
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BOSS: Luxord, Marluxia e LarxeneNon badate a Xemnas; se ne andrà dopo poco lasciando un regalino a Luxord, che intrappolerà Topolino in una carta lasciando Sora in mutande.
Dovrete cercare tra le varie carte quella giusta (basta camminare in tondo e la si vede, come in KH 2), il tutto evitando gli attacchi di Marluxia e Larxene, che vi infastidiranno di continuo.
Concentratevi prima su Luxord per un motivo puramente matematico: ha una barra della salute e mezzo, e cola a picco con tre combo al massimo.
Ogni volta che sconfiggete un membro dell'organizzazione, un breve filmato apparirà dove danno il loro commiato a Sora prima di svanire.
Luxord ringrazia Sora per la partita, donandogli una carta da usare "al momento opportuno, per ribaltare le cose".
Sora spera di poter ancora giocare una partita con lui, quando saranno umani, e Luxord svanisce accettando di buon grado.
E' da notare che la carta donata da Luxord non è stata utilizzata in KH 3, ma avrà probabilmente dei risvolti in futuro. Cosa nasconde lo Sfidante del Destino?
Gli attacchi di Marluxia e Larxene sono poco vari, ma molto rapidi. La Ninfa Selvaggia è sicuramente più fastidiosa, quindi abbattete prima lei.
Sconfitta, ancora una volta si lamenterà di aver perso contro un mucchio di perdenti. Tutto sommato non le dispiace, perché fare da contenitore ad un vecchietto incartapecorito era un'idea che le dava il voltastomaco.
Sora le chiede, grazie al cielo, come mai allora stesse combattendo lì.
Larxene sorride, dice che è un segreto personale, e scompare. Maledizione, che palle.
Marluxia è meno prolisso: dice a Sora che finalmente ha ricominciato a sentire qualcosa, a provare dei sentimenti. Svanisce nel nulla dopo aver ringraziato Sora. Un po' OOC, ma comunque una bella scena.
Confido che Union X ci darà qualche info in più su questi tre personaggi.
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BOSS: Xigbar e RikuChe accoppiata. Sopratutto per il fatto che non si parlano e non collaborano. Altro problema di KH 3 che discuterò in fondo.
Xigbar userà una miriade di proiettili per darci fastidio; i suoi attacchi sono spiccicati a quelli di KH 2.
Stessa cosa con Riku per KH 1, ma Aura Oscura ha un raggio d'azione leggermente differente.
Usiamo il nostro Riku come esca per i loro attacchi e puniamo i felloni ogni volta che devono ricaricare i proiettili oppure si mettono a saltellare impunemente per il campo.
Alla sconfitta di Riku, Repliku uscirà dal cuore del nostro Riku (aiuto) e strapperà quello giovane dalla replica che stava abitando. Riku (il nostro) gli urlerà di prendere lui stesso il corpo fittizio per non svanire, ma Repliku lascia perdere. Quel corpo serve già a qualcun altro: Naminé. Rispettando la promessa di proteggerla, Repliku svanisce di nuovo nelle ombre.
Abbattuto Xigbar, questi lascerà cadere i fucili e, ansimando, rivelerà di essersi unito ad MX perché voleva un Keyblade a tutti i costi. Sora e Riku affermano che lui non ne sarebbe degno, ma Xigbar dice il contrario.
Lui lo è eccome, a suo dire.
Detto ciò, si lascia cadere da un precipizio in una scena estremamente cliché e scompare.
Ma perché proprio lui, il tizio che levita a mezz'aria, muore lasciandosi cadere nel vuoto?
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BOSS: Terranort e VanitasIl titanico duo di BbS torna a far danni.
Vanitas non ha modificato nulla dalla battaglia alla Terra di Partenza, mentre Tarranort si dimostrerà più infido del previsto. Le sue combo normali sono fastidiose ed è complicato trovare il momento per procurargli lo stagger.
Vi consiglio di abbattere prima Vanitas, che è il pesce più piccolo, per levarvelo di torno in fretta e concentrarvi sul big boss. Ventus e Aqua saranno con noi, ma non potranno fare moltissimo contro due nemici alla volta. La IA di KH 3 ha delle limitazioni, su quel fronte.
Affidatevi agli incantesimi di Aqua mentre Ven fa da carne da cannone.
Vanitas, sconfitto, svanirà nelle tenebre senza aggiungere motivazioni al proprio operato.
Lo ha fatto semplicemente perché è pura oscurità, la stessa che le luci di Sora e Ventus gettano.
Mh.
Terranort, dal canto suo, si opporrà con tutto se stesso alla sconfitta, ed intrappolerà Ven, Aqua e Sora con delle catene oscure. Chi interverrà a salvarli, ora che sono tutti e tre alla mercé del cattivone?
Con mia enorme sorpresa, è Mondo del Caos ad accorrere in loro aiuto, ma con una sorpresa in più.
Terra ha ribaltato la frittata ed ha posseduto l'Heartless, utilizzando il suo corpo per riappropriarsi del proprio.
E' finita anche per Terranort, il quale è costretto a restituire l'ammasso di muscoli che ha sottratto anni prima al legittimo proprietario.
I tre amici si riuniscono per la prima volta dalla fine di BbS, pronti a combattere fianco a fianco. A fianco.
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BOSS: Saix e XionAllearsi con Xion non deve essere stato il massimo per il numero VII, ma per quest'ultima è stata un'esperienza particolare. Xion è in grado di copiare il suo alleato, divenendo una piccola Saix in miniatura.
C'è una barra Berserk in alto che indica a che punto è arrivato Saix col suo potenziale; le sue mosse fisiche sfrenate vi lasceranno poco respiro, ma sarà una cosa temporanea.
Kairi e Axel saranno i vostri compagni, ma potranno fare ben poco.
La battaglia subirà una brusca interruzione a metà strada, quando Xemnas interverrà per uccidere Axel.
A quanto pare tutti quei "fan che fanno il tifo per me" non hanno aiutato come sperava.
Xion interverrà bloccando la lama di Xemnas, asserendo che serve loro vivo. Xemnas intuisce perfettamente che cosa sta accadendo, ed ordina a Xion di eliminarlo personalmente per accertarsi della sua lealtà.
Lealtà che ovviamente viene meno nel momento in cui Sora desta il cuore confuso di Xion, riportandola alla realtà.
L'organizzazione perde un membro, e Xemnas decide di liberarsi di tutti quanti.
Ma l'ennesimo Deus Ex Machina interviene sul campo di battaglia: Roxas, dagli esperimenti di successo di Ansem, Vexen e Ienzo sulla replica reperita da Demyx.
Xemnas se ne va (?) e lascia Saix a combattere da solo contro Sora, Roxas e Xion.
Un trio d'eccezione che tutti aspettavamo! Sì, ma Kairi? Rapita e portata via.
Mh.
Con tre custodi del keyblade c'è il triplo delle combo da poter infliggere a Saix per causare uno stagger continuo.
La battaglia potrete risolverla senza versare una goccia di sudore.
E' il turno di Saix di svanire nell'oscurità, tra le braccia di Axel.
Negli ultimi istanti, confessa di aver provato gelosia nei confronti di Roxas e Xion che lo avevano rimpiazzato come suo migliore amico. Axel si rinfranca del fatto di averglielo sentito dire, e gli dà appuntamento nella prossima vita.
Siamo quasi alla fine, e i guardiani dell'oscurità finali si fanno avanti.
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BOSS: Xemnas, Ansem Heartless e Young Master XehanortProbabilmente uno dei più epici incontri della saga, e tra i più complicati di KH 3 per quanto complicato possa essere.
I tre boss finali dei rispettivi giochi scendono in campo sotto lo sguardo vigile di MX, che sta forgiando una gran quantità di Occhio che Scruta, il suo Keyblade speciale, con ogni combattimento.
Ansem Heartless è l'attaccante di disturbo e spesso crea barriere per difendersi. Abbattete prima uno degli altri due per sgombrare il campo. YMX è la preda preferibile.
E' estremamente soggetto alle combo normali e non si muove bene come gli altri due, principalmente perché l'arena di battaglia non glielo consente.
Mentre Riku e Topolino attirano gli attacchi nemici, concentrate tutte le forze sul nemico designato per abbatterlo.
Xemnas svanirà spesso dal campo per riapparire a tradimento con degli attacchi rapidi. Se non bloccate non potrete contrattaccare in alcun modo.
Ansem Heartless è irritante, ma non infattibile. Dovete semplicemente attendere il momento giusto per colpirlo, perché è maledettamente sfuggente.
Una volta eliminato il primo, MX interverrà creando raffiche di Keyblade a colpirvi da ogni direzione, in una situazione in cui non potrete colpire alcun nemico. Potete schivare, ma preferibilmente parare gli attacchi per stare sul sicuro.
Sconfitto YMX, questi tornerà al suo tempo ridendo di Sora, che oramai dà per spacciato, senza aggiungere nient'altro.
Ansem Heartless dà il suo addio definitivo a Riku, contemplando come il loro viaggio assieme sia durato a lungo, ma che alla fine è stato sconfitto. Aggiunge pure come abbia iniziato a provare qualcosa di strano, come uno strano senso di malessere che non poteva identificare fino a che non ha capito di essere diventato sentimentalmente apatico. Augura a Sora e Riku di andare avanti con la propria vita e trovare ciò che cercano.
Xemnas riconosce infine di provare qualcosa, un sentimento, che è una sensazione che non riusciva a ricordare. Solitudine, vuoto e senso di incompiutezza.
Dopo aver affermato che avere un cuore porta solo dolore, Sora gli ricorda che ciò fa parte dell'essere umano.
Xemnas riconosce la sua forza in grado di reggere a ciò, e svanisce.
Che un Heartless e un Nessuno siano arrivati, in punto di morte, a sviluppare un qualcosa di simile, un'individualità scollegata da quella di MX, è stato un passo interessante che ha aggiunto un tocco speciale a questi due personaggi. E' un peccato che alle loro spalle ci fosse poca roba di questo genere (un po' più per Xemnas), ma devo dire che questo finale non mi dispiace.
Non rimane che affrontare MX, ma è ciò che vuole. Per forgiare l'ultimo Keyblade e creare la X-Blade serve che lo affrontino. Come fare per spronare Sora? Facile: ammazza Kairi.
There you go, girl. Ecco il tuo scopo in KH 3.
Sora viene colto da un raptus di rabbia e si lancia in battaglia con Riku e Topolino.
Ma MX non è certo cachi e fichi, e li respinge tutti.
Piccolo particolare: crea la X-Blade nei momenti successivi. Bei cavoli, ora.
Schiocco di dita, ed ecco comparire Kingdom Hearts nel cielo, ma una sua versione completamente avvolta dalle tenebre.
I guardiani della luce si riuniscono da Sora, ma saranno solo in tre ad inseguire Master Xehanort con il potere di tutti concentrato in Sora.
Paperino e Pippo si uniscono a lui, ed assieme convogliano energia in un grosso fascio di luce che li trasporta, assieme ad MX, in un posto dei suoi ricordi.
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Scala ad CaelumNon faremo in tempo a goderci il panorama, perché se faremo qualche passo in avanti verremo coinvolti in una battaglia epica. Una moltitudine di tredici Xehanort si avventerà su di noi, tutti indossando armature particolari ed identiche.
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BOSS: Le tredici oscuritàL'arena di battaglia è l'intera città di una delle isole di Scala ad Caelum.
I tredici Xehanort combatteranno levitando a mezz'aria, ognuno brandendo un'arma diversa appartenente ai vari membri dell'organizzazione.
In genere attaccheranno tutti assieme da posizioni simili, quindi non dovrete guardare in tredici direzioni diverse.
Assicuratevi di avere a portata di vista i nemici più vicini, che in tutta probabilità faranno partire la sequenza di attacchi. Quello con i fucili di Xigbar attaccherà a distanza iniziando a farvi qualche danni, mentre coi coltelli di Larxene e le carte di Luxord vi infastidirà a medio raggio. Preoccupatevi di meno dei Keyblade di Xion e Vanitas o del Claymore di Saix, perché saranno ondate singole parabili.
La falce di Marluxia è più insidiosa; se vi colpisce vi scaglierà in aria permettendo agli altri dodici di prendervi di mira tutti in una volta. Le lame di Xemnas saranno maledettamente rognose, quindi evitate confronti con quel certo Xehanort.
C'è da aggiungere che i tredici condividono la stessa barra della salute, quindi non dovrete nemmeno preoccuparvi di doverli attaccare tutti. Concentratevi su quelli con armi melee più lente o poco inclini al contrattacco, come quelle di Xigbar.
Se svaniscono tutti quanti e il cielo si fa scuro, vuol dire che stanno scagliando il loro attacco finale.
Un'apocalisse di raggi di luce piomberà dal cielo colpendo a casaccio.
Usate Glide per evitare di essere fritti e tornate a colpire quando riappaiono.
Se compaiono in gruppo, però, paratevi immediatamente; inizieranno una combo rapida che vi farà danni devastanti. Attaccate solo quando sono sparsi.
Pronti per la battaglia finale?
E invece no.
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BOSS: Master Xehanort (Armatura)La vecchia palla da biliardo torna con una corazza nuova di zecca somigliante ad un caprone. Capite? Pure abbinata.
La battaglia si disputerà in tre fasi concatenate.
La prima è su una Scala ad Caelum versione Inception, dove tutto è arrotolato su se stesso, distorto e ribaltato.
La vera rogna è che MX non lascia troppo spazio per attaccare e i suoi colpi sono forti, rapidi e non aprono finestre concrete. Inoltre, se vi acchiappa, vi sbatterà sul terreno facendovi rimbalzare per poi subire, alla peggio, un altro attacco. Se utilizzate Glide o il trasporto col comando di tiro potrete avvicinarvi abbastanza in fretta ed attaccarlo, ma non usate fusioni che vi impediscono di pararvi, o sarete nei guai.
La seconda fase della battaglia non è molto differente, se non per il fatto che si tiene sott'acqua.
Vi sono mancati i Caraibi? Beh, nuotate con Cerchio per essere più veloci degli attacchi di Xehanort e usate le combo di base potenziate dal fatto che siete a mollo. Evitate le magie; qui sono meno utili.
La terza fase, dopo aver combattuto a terra e in acqua, si tiene in aria.
Saremo costantemente sollevati da terra mentre MX evoca enormi pilastri di fiamme e sfere infuocate per farci arrosto, più le solite combo normali che lo rendono quasi invincibile.
Gli mancherà poca salute, quindi è un buon momento per andare di magia e comandi di tiro.
Siamo praticamente alla fine. Un ultimo sforzo.
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BOSS FINALE: Master Xehanort (X-Blade)A MX piacciono le battaglie a più fasi. La battaglia comincia sulla cima del palazzo principale di Scala ad Caelum.
Vedremo che MX si limiterà ad usare solo attacchi fisici teletrasportandosi qua e là, niente di più.
A metà battaglia verremo sollevati su una piattaforma in cielo, ed MX evocherà Kingdom Hearts.
Il suo potere aumenterà di poco, poiché unirà alle combo precedenti solo alcuni attacchi magici con sfere oscure.
Ora però arriva il momento critico.
Giunto in prossimità di tre/quattro barre di salute, MX userà la X-Blade e Kingdom Hearts per privare Sora di tutta la sua luce, trasformandolo in Fusione Furore (Antifusione).
Userà numerosi attacchi con pilastri di luce e raggi vari, più combo fisiche. Limitatevi a schivare le prime, ma dovete assolutamente parare le seconde e contrattaccare.
E' come il torneo Struggle: colpite MX e rilascerà sferette di luce. Ottenetene abbastanza e potrete tornare normali ed infliggere danni pesanti. Non fatevi colpire troppo, perché Energiga è ovviamente bloccata.
Fatto ciò, dovrete sopravvivere all'attacco finale di MX.
Evocherà i troni del Castello che non Esiste, e non sarà bersagliabile. Dovrete solo scappare dai suoi numerosi cloni e raggi di energia violacea. Sono combo continue e che fanno danni tremendi, ma sopravvivete e potrete dargli il colpo di grazia.
E' finita. Xehanort non si arrende, ma tutti i guardiani della Luce sono riuniti.
Il vecchio voleva resettare l'universo riportandolo all'antica oscurità che partorì la prima luce, ma per motivi ancora fumosi. Voleva dare all'umanità una "seconda possibilità", insoddisfatto di come la Luce fosse perita nel corso del tempo a causa dell'Oscurità.
E' infine Master Eraqus, comparso dal cuore di Terra, a placare il Maestro e amico e a dirgli di smettere con questa ossessione, dando scacco matto a quella lunga partita di scacchi.
E... wow, ci riesce.
Xehanort dona la X-Blade a Sora, donando alla generazione successiva la speranza di creare un mondo migliore.
Eraqus saluta un'ultima volta i suoi allievi, e assieme a Xehanort svanisce per sempre.
I due ricordano i bei tempi andati, da ragazzi, e si ricongiungono là dove tornano i cuori.
Sora, assieme al potere dei suoi amici, usa la X-Blade e sigilla Kingdom Hearts ancora una volta.
Tutti felici e contenti.
No, aspetta, Kairi è morta (per quanto il concetto di "morte" sia molto relativo, qui).
Sora dice al resto della truppa che deve andare a riprenderla.
Topolino, Paperino e Pippo lo pregano di non andare, ma è qualcosa che sente di dover fare.
Sora promette che sarebbe tornato assieme a Kairi, e parte da solo.
Le scene successive mostrano come tutti siano finalmente tornati a delle vite tranquille.
Topolino, Paperino e Pippo tornano al Castello Disney, accolti a braccia aperte da Minnie, Paperina, Cip, Ciop e Yen Sid. E son fuochi d'artificio.
Aqua, Ventus e Terra hanno fatto una tomba per il Maestro Eraqus. C'è anche Chirity, che si riunisce al suo compagno Ventus. Un altro collegamento a Kingdom Hearts Union X che dovremo, un giorno, chiarire.
Axel, Roxas e Xion sono sul campanile di Crepuscopoli, ma il gruppo si è allargato. Hayner, Pence e Olette sono lì, e pure Isa, che porta gelati per tutti! E quanto è carina Xion con quell'outfit?
Ansem, Vexen e Ienzo sono riusciti ancora una volta nel loro esperimento: Naminé ha un corpo tutto suo, adesso.
Riku va a prenderla per portarla assieme a tutti gli altri.
Don't Think Twice parte durante un'allegra e pacata scena alla spiaggia. Xion e Naminé giocano in riva al mare, mentre Riku, Roxas e Terra fanno gare di velocità. Isa, Lea e Ventus giocano a freesbee, e Aqua e Topolino si rilassano. Hayner, Pence e Olette si inchinano all'abilità di Paperino di fare pupazzi di sabbia, e Pippo se la ride.
Tutto va bene, pare. Ma non proprio tutto, e lo sentono.
Kairi e Sora sono seduti sull'albero, e si tengono per mano.
Lei piange, e si volta verso di lui. La sua sagoma svanisce al tramonto.
Sora non è mai tornato.
FINE
Nella scena dopo i titoli di coda, al Cimitero dei Keyblade...
Un Luxu mascherato con tanto di scatola nera evoca Ira, Aced, Invy e Gula.
I motivi di ciò sono ancora poco chiari, ma Luxu rivela che ha continuato ad attraversare le epoche reincarnando il proprio cuore in corpi sempre diversi, in una sorta di immortalità.
E l'ultimo corpo, la sua ultima identità, è Xigbar.
Una nuova partita sta per cominciare, un nuovo ciclo narrativo.
Un qualcosa che, forse, il Maestro dei Maestri ha già visto.
Nel finale segreto del gioco, intitolato "Yozora", Sora e Riku si risvegliano in un mondo sconosciuto.
Una città scura, molto moderna, e un ragazzo misterioso (simile a quello sulla copertina di Verum Rex), osserva dall'alto.
Sora si guarda attorno: è a Shibuya.
Il Maestro dei Maestri compare su un grattacielo.
Alza le mani al cielo inquadrando la luna, e mette le dita a forma di cuore.
Al prossimo post con le considerazioni personali e il post game, così come, presto, i diari segreti!