Valozzo's Gameplay Café, Un compendio di KH 3

Benvenuti al "Valozzo's Gameplay Café", dove ci si mette comodi, si beve una tazza di thé, e si snocciola per bene questo nuovo, ultimo episodio della Dark Seeker Saga.
Kingdom Hearts 3 è ufficialmente uscito in Giappone, ma per chi come me lavora nell'ambito dell'industria videoludica, è spesso possibile avere il gioco con un po' di anticipo (questo però non ditelo in giro).

Creo questa discussione preventivamente, e quando sarò in possesso della mia copia del gioco potremo finalmente iniziare a parlarne con cura.
Occhio, però, urge una precisazione essenziale! Non si tratterà solo di discussioni sulla trama, per quanto saranno d'obbligo e fondamentali. Ho creato questa discussione per analizzare e studiare nel complesso anche il gameplay, la grafica e la musica, che assieme alla narrazione sono componenti fondamentali di qualsiasi gioco.

Aggiornerò di tanto in tanto questa discussione con gli avanzamenti sulle mie avventure.
E, ovviamente, se avete dei dubbi o delle difficoltà sulle meccaniche del gioco, su un boss particolarmente difficile, o su quell'oggetto che proprio non riuscite a trovare, questo è il posto giusto!

Quindi mi rivolgo principalmente a voi con le PS4, ma anche a chi fosse interessato sui dettagli di gameplay. Non dimentichiamoci che Kingdom Hearts è principalmente un videogioco, e va assaporato come tale!

Ovviamente non c'è neanche da menzionarlo, ma sarà meglio dirlo:
Ogni cosa che postate qui deve essere necessariamente messa sotto spoiler, se contiene dettagli di trama che sono più avanti del punto in cui sono arrivato.
Basandosi sulla mia run personale, evitate di condividere cose spoiler che rovinerebbero questo compendio.
Questo topic serve principalmente a dare uno scorcio del gioco a chi è interessato, ma dobbiamo comunque ricordarci che c'è gente che potrebbe essere più indietro di noi. Massima cautela, dunque.

Detto ciò, inaugurerò il Café appena metterò le grinfie sull'ambito gioco.
Fino a quel momento, prego: accomodatevi e fate come se foste a casa vostra!
Rendiamola un'esperienza memorabile.

E' infine arrivato, l'oggetto delle mie brame!

E cominciamo, dunque! Non ho perso certo tempo, e Kingdom Hearts 3 non ha certo perso tempo a mostrarmi ciò che riserva, tra sorprese vecchie e nuove. Prendete qualcosa da bere, perché le premesse sono interessanti.

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Il gioco si apre con un video complessivo dei vecchi giochi, mantenendo quella grafica, alternato con la scena di una partita a scacchia tra il giovane Eraqus e il giovane Xehanort. Il sottofondo musicale è la versione orchestrale di Don't Think Twice.
Nulla di davvero nuovo, solo un bel regalo per i fan di vecchia data che riconoscono ogni dettaglio.

Selezionando Nuovo Gioco (io sono partito direttamente in Modalità Esperto in virtù di orgoglio e nostalgia), si inizia a giocare accompagnati da una Dearly Beloved nuova di zecca. Sicuramente più maestosa delle sue vecchie controparti, ma non meno evocativa.

Il gioco si apre con una discussione a noi vagamente nota tra YMX e YME, che giocano a scacchi in questa stanza di una delle più alte torri di Scala ad Caelum. A quanto pare, i giovanotti provengono da lì.
L'interezza del discorso è già stata mostrata nei trailer, con poche eccezioni. YMX fa riferimento ad Ira, Aced, Gula, Invy ed Ava, chiamandoli "Lost Masters"; coloro che hanno dato il via alla Guerra del Keyblade, o che ne sono stati travolti. Il discorso è molto vago, ma sembra saperne qualcosa già in giovane età.

La partita di scacchi va in stallo, lo schermo si fa nero.

E parte l'opening. Niente da dire; bella esattamente come lo stralcio che abbiamo assaporato meno di un mese fa. Più completa, con qualche parte in più e la canzone quasi completa. La frase iniziale è la stessa che Sora pronuncia all'inizio del trailer della battaglia finale.

Alla fine di ciò, parte il tutoria. E qui, signore e signori, partono le considerazioni sul gameplay!

- Tuffo nel cuore (Tutorial)

Il tutto comincia esattamente come in KH1. Un Sora ragazzino cade dal cielo e atterra sulla pedana che rappresenta il suo cuore. Tutto è identico a come era KH1 (persino l'iconcina di Sora in basso a destra è la stessa del primo gioco). Unica differenza è la presenza di uno specchio in cui è riflessa l'immagine di un Sora più grande, di KH2.
I movimenti sono fluidi e la grafica è ineccepibile. E' persino possibile vedere Sora che ansima mentre corre, con tanto di movimento di bocca.
Il momento è però breve: attraversando lo specchio Sora si tramuta nella sua controparte più adulta, e lì viene messo di fronte a delle scelte.
Una spirale di ricordi in forma di grandi riquadri fluttuanti lo cinge, e ci viene chiesto di scegliere i nostri parametri di crescita (se su Attacco, Magia, o Equilibrato), così come il potere del Guerriero, del Savio o del Guardiano (che influenzerà probabilmente l'apprendimento delle abilità).

Confermate le nostre scelte avverrà una scenetta in cui Sora viene travolto da quella che appare un'onda di una marea, simile a come avviene nell'opening di KH1. E' solo uno dei tantissimi riferimenti.
Poi, l'area cessa di essere la solita per estendersi ad un infinito cielo ricoperto di nubi bianche, lo stesso luogo dove nel trailer incontriamo Chirity. Questo posto è sempre il cuore di Sora, ma sembra avere una prospettiva diversa, più ampia.
Dopo un tutorial classico dove affrontiamo tre Shadow, arriva un vecchio amico a farci compagnia.

- BOSS: Watery Darkside

Identico in tutto e per tutto a ciò che conoscevamo di lui, il Darkside stavolta appare dall'acqua ed ha un colorito trasparente, come fosse appunto liquido. Il suo moveset non cambia da ciò che era in 0,2. Attaccare la sfera oscura tra le sue mani risulterà in un respingimento di Sora piuttosto che dei danni o un colpo mandato a vuoto.

Sconfitto il nemico, ci donerà ben 2 incantesimi!

Fire: Uguale a 0,2. Una sfera di fuoco parte e ferisce un nemico.

Idro: Questa mi ha sorpreso! La magia di elemento Acqua fa il suo ingresso preponderante in scena! Una scia di acqua circonda Sora e parte verso un nemico, ferendolo. C'è da notare che sia il momento in cui avvolge Sora che il lancio effettivo valgono come entità di danno, quindi potete usarlo come una sorta di barriera aggressiva se un nemico è troppo vicino. Idro infligge comunque meno danni di Fire ed è molto più lento, ma la sua utilità è inequivocabile.
E' la prima volta da KH Days che Acqua e Ghiaccio, che sono elementi gemellati, vengono distinti in maniera così marcata.

Finito il tutorial rivedremo lo stesso dialogo con Yen Sid che c'era alla fine di 0,2, con l'introduzione al viaggio di Sora, Paperino e Pippo (in quest'ordine), verso il Monte Olimpo, in quello che è ancora "Kingdom Hearts 2,9".


- L'Olimpo


Il mondo è composto da numerose zone, ma ne basta solo una per superare in dimensioni quelle di KH1 e BbS messe assieme. Abbiamo la Montagna e Tebe, all'inizio, e al momento sono ancora in esplorazione (considerando che la maggior parte del gioco Sora la trascorra a farsi lanciare in aria dal primo Disney che capita a tiro).
Verremo quindi catapultati a destra e a manca per scoprire questo mondo pregno di dettagli e nemici vecchi e nuovi.
Shadow, Soldati e Blu Cicci verrano ad accoglierci, così come anche una versione "greca" dei Soldati Aerei.
C'è anche un Heartless "anfora" non meglio identificato (il Grillo Parlante non è con noi, e di conseguenza il Grillario), così come gli elementali del fuoco di 0,2.

Qua e là per Tebe si possono trovare vasi da spaccare per munny e sfere di energia, più delle statuette di Ercole che non fanno nulla, ma sono divertenti da sbalzare per aria.

Ercole è un compagno a tutti gli effetti, e scende in campo con la sua barra di HP e la sua crescita di livello personale.

Compaiono per la prima volta degli NPC doppiati con cui interagire! Gli abitanti di Tebe vanno portati al sicuro, e ti daranno degli oggetti come ricompensa. E' bello vedere come stavolta non abbiano limitato gli abitanti di un mondo ai soli protagonisti. Kingdom Hearts non è mai stato così vivo.

Malefica e Pietro compaiono di fronte ad un Ade piuttosto burbero, menzionando in seguito una "scatola nera" che stanno cercando (possiamo intuire sia la stessa che cercava Luxord).
Ade rivela che Zeus potrebbe saperne qualcosa.

In tutto questo, Sora fa un commento divertente su come si aspettasse una "fanfara" al suo arrivo, una sorta di scherzo sul fatto che la classica musica dell'arena dell'Olimpo è sempre introdotta da un trionfante suono di trombe, ma qui è differente. Accenna poi come al loro arrivo abbia sbagliato strada "di nuovo", riferendosi a quando in KH2 si è trovato negli inferi. Sora è un ottimo guerriero, ma un navigatore meno pratico.

All'inizio si fa menzione ai tentativi falliti di Ade di sconfiggere Ercole usando Terra, Cloud e Auron, con tanto di loro statue. Non c'è che dire, KH3 non sta lasciando nulla al dimenticatoio. Apprezzo la sua meticolosità nei dettagli.

Torna il fluimoto, stavolta giustamente nerfato. Non aspettatevi di farvi l'intera mappa senza mai toccare terra.

Partiamo con già un elevato numero di abilità, ma non appaiono affatto pressanti. Vediamo roba come Iperguardia, Assimila e Destrezza, più poco altro.

Paperino parte con Aero, che anche qui è un incantesimo offensivo, più un gran numero di magie di base.
Pippo spacca. Punto.

A proposito del buon Pippo: il suo scudo può essere usato per delle sequenze di movimento come una sorta di scivolo, che permettono di accedere a nuove aree e di proseguire sulla mappa.

I Moguri non mancano, con un sistema di elaborazione similissimo a quello di KH2. Lo ammetto, ne sono felice!

Ogni area è suddivisa in numerose sottosezioni. Tebe è composta dall'Agorà, il Belvedere, i Giardini, e chi più ne ha più ne metta. La mappa sarà fondamentale.

Avvicinandosi a certe pareti scintillanti, le si potrà scalare semplicemente camminandoci sopra.

E' stato aggiunto uno status negativo particolare: Scottatura. Se Sora subisce danni di elemento Fuoco, rischia di venire scottato e si mette a saltellare per un paio di secondi senza poter agire, subendo qualche danno aggiuntivo nel tempo.

Ora non resta che vedere come faranno Sora e i suoi a divenire una spina nel fianco di Ade per l'ennesima volta.
A proposito di Sora; pare che la perdita della sua forza completa lo abbia emotivamente destabilizzato più di quanto appaia. Come si evolverà la faccenda?

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Questo era un primo scorcio. Aggiornerò alla fine di un mondo o quando accadranno eventi significativi. Restate sintonizzati!

Edited by ValyxVI - 26/1/2019, 14:55

Dopo una perlustrazione della città ci riuniamo ad Erc, e lì interviene il primo cattivone di livello alto: Xigbar.
Dopo un discorso interessante su come ritiene che, continuando a fare comunella, Sora rischierà di trovare qualche cuore spezzato per la via, si ritira dietro una risata enigmatica.

Dopo aver spazzato via gli Heartless da Tebe, comincia la scalata al Monte Olimpo.
In tutto questo, Filottete è tristemente colpito da una forma di mutismo acuto, probabilmente dovuta al non avere più un doppiatore nipponico né un rimpiazzo di quest'ultimo. Credevo che almeno KH 3 scampasse a questo triste destino, ma non c'è rosa senza spine.

Riappaiono Idronuclei, Pironuclei e Terranuclei. I primi in particolare si insediano all'interno di un fiume, ingrossandolo in maniera sproporzionata. Alcuni Terranuclei sembrano insediarsi all'interno di cumuli di sabbia per creare grossi torrioni offensivi.
Appaiono anche alcuni Heartless nuovi, simili ad arcieri, che vi infastidiranno a distanza.

La scalata ci mostra come tutti i luoghi visitati in precedenza fossero in realtà congiunti in un intrico di mappazione molto accurata. Inutile dire che sia tutto meticolosamente strutturato.

A metà strada incontriamo il primo ostacolo di grosse dimensioni.

- BOSS: Titano di Roccia

Per chi avesse giocato la demo questa battagli non sarà una novità. Si comincia con un'ascesa lungo una parete rocciosa nel tentativo di evitare i massi lanciati dal titano. Una volta arrivati alla fine bisognerà percorrere una strada al chiuso per giungere lì dove risiede la locazione del Boss.
Alcuni Heartless vi attaccheranno, ma in numero relativamente esiguo. Non dimenticate le affinità elementali, che qui sono critiche.

Inoltre: stanchi di vedere quei maledetti Shadow che si infilano tra le ombre diventando immuni a tutto?
Beh, quasi tutto; un Idro ben piazzato li ferirà anche in quello stato e li porterà allo scoperto.
Che abbiano dato un utilizzo extra a tutte le magie è un sintomo della grandezza di questo gioco, studiato nei minimi dettagli. Moltissimi nemici soffrono determinati tipi di magie a prescindere dalla debolezza elementale.
Sperimentate e vedrete. Più in là verrete aiutati.

Giunti dal titano, il punto della battaglia sta nel distruggere le due gambe e costringerlo a sedersi.
Nel frattempo continuerà a lanciarvi macigni in quantità. Attenzione al pavimento, poiché delle particelle azzurre vi segnaleranno la direzione in cui arriveranno degli attacchi rocciosi dal terreno. Saltate o schivate per mettervi al riparo e continuate ad attaccare.

Una volta abbattuti gli arti, avvicinatevi alle sfere luminose e salitegli sulle teste per infliggere altri danni. Le due testa attaccheranno e faranno danni notevoli.

Di tanto in tanto potrebbe comparire un comando per evocare una giostra speciale, quella del trenino.
I comandi delle giostre si attivano quando colpite un nemico su cui è comparso un cerchio verde. Il cerchio non rimarrà all'infinito, ma se attivato con una batosta vi permetterà di scatenare un comando limite devastante che varia in base alla situazione. Alcuni vi daranno una naturale schivata degli attacchi, altri no.

Una volta inflitti abbastanza danni, il titano andrà al tappeto. Pippo esordirà dicendo come fosse semplice abbatterli uno alla volta. Le ultime parole famose.

Poco più sopra c'è l'ingresso all'Olimpo, dove verremo accolti dalla classica fanfara tanto acclamata e da un esercito di Heartless.

- BOSS: Satiri

Battaglia unilaterale, ma ad alto rischio. Una schiera di Heartless continuerà a caricarvi per cercare di uccidervi, e la loro salute individuale è bloccata fino a che non eliminerete la loro "Armatura" di gruppo.
Servitevi di magie e bloccate spesso. Potrebbe comparire un Trio Limite, quindi non esitate ad usarlo per passare a mazzuolarli per bene successivamente.
Una volta distrutta l'armatura, il resto è sorprendentemente facile.

Un'altra arma a vostra disposizione sarà la Fusione, stavolta senza utilizzo di Turbo ma come semplice comando di reazione. Le fusioni dipendono dal Keyblade equipaggiato, e partirete con "Seconda forma", che vi darà accesso a combo e colpi di grazia del Sora di KH 2.

Se scendete a livelli critici di salute, è possibile attivare la Fusione Furore, anche conosciuta come Antifusione, che guarirà Sora ma gli darà la possibilità di attaccare solo fisicamente con attacchi di attributo Oscuro.
La mossa "Rischiatutto" permetterà a Sora di avere un boost all'attacco a scapito della sua salute.
Ancora una volta, questa forma è una modalità hardcore per i più disperati o i più abili.

Potrebbe capitarvi di trovare qualche marchio raffigurante l'effige di Re Topolino, durante l'esplorazione.
Ricordatevi le loro posizioni, poiché saranno utili in seguito.

Un minigioco in cui Sora scivola su una linea luminosa è inserito per la prima volta vicino alla forgia di Efesto, dove potrete elaborare uno scudo ignifugo per Pippo.

Giunti in cima, assisteremo ad una classica scena del film, dove Ade assesta il proprio dominio su quello "sputafulmini" di suo fratello Zeus, intrappolato nel magma e il ghiaccio degli altri titani.
Ed è proprio qui che Pippo maledice la sua linguaccia ed Ercole interviene ancora una volta.


- BOSS: Titano di Lava e Titano di Ghiaccio

Per colpire questi due colossi dovrete salire sulla montagnella che fa da prigione a Zeus. I due titani avvicineranno di tanto in tanto i loro faccioni prestandosi a dei doverosi colpi di chiave. Usate Idro e Fire sui titani di elemento opposto per facilitarvi il lavoro.
Il problema è che i loro attacchi saranno incessanti, e spesso combinati. Quando utilizzano i loro soffi di magma e freddo in un fuoco incrociato, schivare diventa complicato. Questo soprattutto con l'assist del Titano di Aria, che fa loro da assist durante lo scontro.
Non provate ad attaccare le gambe del ghiacciolo come negli altri KH.
Ma il loro fratellino non è solo lì per dare una mano, ed è anche molto vendicativo.


- BOSS: Titano d'Aria


Questa battaglia ricorda vagamente quella contro Jafar Genio in KH 2. Ad un certo punto vi ritroverete a fluttuare in aria mentre il titano vi scaglia addosso palazzi, detriti, mucche e chi più ne ha più ne metta. Xaldin sarebbe orgoglioso.
Schivare è complicato; parare è la scelta migliore.
Non è da dimenticare che Iperguardia si può utilizzare anche in salto. Tenetelo a mente.
Il titano attaccherà ad ondate, ma lasciando ampio respiro per degli attacchi diretti con il keyblade.
Sfruttate i compagni di squadra per degli attacchi combinati (che posso apparire casualmente durante le battaglie) per infliggere danni extra.
Dato che non avete ancora Energia, equipaggiarvi tre pozioni potrebbe essere significativamente d'aiuto.


Una volta preso a calci nel didietro e spediti i titani nello spazio con un bel fuoco d'artificio, è il momento di sconfiggere Ade!
E invece no.
Erc gli molla un bel cazzottone e Zeus gli saetta il sedere, e il Dio degli Inferi si ritira per l'ennesima volta.
Alla faccia dell'allineamento planetario; non ha fatto i conti con la minaccia più grande: Pippo.

Sora apprende la sua lezione di vita e parte alla volta della torre misteriosa.
Nel frattempo, Pietro è costretto a scavare incessantemente per cercare quella maledetta scatola nera che Zeus ha seppellito da qualche parte.
La ricerca dà i suoi frutti, ma non quelli sperati: è solo uno stupido vaso di Pandora, colmo di inenarrabile potere sconosciuto ai più e in grado di gettare il mondo nel caos. Niente che interessi a Malefica.
I due mollano lì la reliquia e passano al mondo successivo.

Dall'alto, Xigbar scruta gli insuccessi dei due con sguardo cupo, mentre pronuncia una frase:
"Possa il tuo cuor..."
La frase si interrompe teatralmente a metà, ma sappiamo tutti cosa voleva dire.
Xigbar conosce il mantra dei vecchi maestri del Keyblade. Come e perché è ignoto. Cosa ci nasconde il Tiratore Libero?

Successivamente abbiamo uno stacco netto.


- Il Mondo Oscuro

A volte ritornano. Vestiamo i panni di Riku mentre viaggia con Topolino nel reame dell'oscurità in cerca di Aqua.
Il sorcio afferma che la sua connessione con la maestra si sia affievolita ulteriormente, e riesce a percepirla a malapena. Recuperarla dall'Abisso potrebbe essere più tosta del previsto.

La ricerca termina su una spiaggia che Riku riconosce benissimo. Di Aqua nessuna traccia, ma non sono soli.
Un comitato di benvenuto li accoglie a tradimento.


- BOSS: Torre demoniaca

Questa fa capire come mai 0,2 fosse un vero e proprio prologo del 3. La Torre demoniaca è identica in tutto e per tutto al boss già affrontato con Aqua, con assolutamente zero differenza.
Già svezzati, non dovreste incontrare difficoltà.
Quando si scompone e i vari Shadow vi vengono addosso, eseguite un rapido salto al momento giusto e parate; bloccherete tutta l'entità del danno in arrivo e vi permetterà un contrattacco.

E' importante notare che l'intero kit di attacchi di Riku è ripreso da Dream Drop Distance, con tutti i suoi comandi più forti. Chi ha giocato a 3D rivedrà immediatamente ciò che ha consentito loro di dare il titolo di "Maestro" a Riku. Potrete contare su Schivata Oscura, Spezzabuio (che qui è un comando epilogo), e sulle combo aeree a cerchio classiche del buon Riku.

A fine battaglia, la Torre risucchierà Riku e tutto si farà buio.
Una voce distante lo richiama mentre sprofonda nell'oscurità. La sua stessa voce, quella di un suo alter ego.
Non mi sporgo, ma ho i miei dovuti sospetti.

Topolino interviene a salvarlo, e Riku riapre gli occhi per trovarsi di fronte il fido roditore.
Purtroppo c'è stata una vittima: Via per l'Alba è distrutta e inutilizzabile.
Riku la pianta nella sabbia, asserendo che avrebbe fatto più comodo "all'altro se stesso". Topolino non capisce, e figurati.

Tornati alla Torre misteriosa, è il momento di un cambio di stile! Non solo per Sora, ma pare che Lea e Kairi stiano per rinnovare il guardaroba. Riku e Topolino hanno bisogno di Keyblade più potenti e vengono indirizzati da Merlino.
Sora, Paperino e Pippo (in quest'ordine), dovranno invece riprende il viaggio con la Gummiship, ma non senza il supporto di un I-phone nuovo di zecca, il Gummifono. Altro che Xehanort; la Apple è già parecchi passi avanti sulla conquista dell'universo.

Riceviamo dunque aggiornamenti da Cip e Ciop sui dati che Riku ha recuperato da Ansem il Saggio nel cuore di Sora. Pare che quest'ultimo abbia un cuore... in condivisione! Chi l'avrebbe mai detto?
Finalmente Sora saprà che il suo cuore è unito a Ventus!
E invece no.
Tirando ad indovinare, Sora assume che si tratti di Roxas. Una deduzione non errata, lo ammetto.
Ma c'è una seconda chiamata in corso, quindi Cip e Ciop vengono messi in attesa.

Oh, è Ienzo! Saluta Sora in modo amichevole, introducendosi come una persona diversa da Zexion e ammettendo che Xemnas lo aveva imbrogliato. C'è anche quella tsundere di Aeleus, ma non sembra improntato al dialogo.
Paperino e Pippo non si fidano, ma Sora è troppo confuso da quell'assurdo congegno che è il telefono per restare concentrato sul da farsi. Alla fine, il punto sta nell'andare avanti e cercare un modo per trovare il potere del Risveglio, che Sora dovrà usare per salvare Roxas e Aqua, e magari anche tutti gli altri.

Il Grillo Parlante sale a bordo con noi, portandosi dietro il Grillario. Grazie al cielo.
Il nostro strumento da Platino è nelle nostre mani.

Quale meta selezionare, dunque?
Beh, abbiamo messo un I-phone nelle mani di un isolano. Abbiamo bisogno di qualcuno che gli spieghi come fare.
Qualcuno di abbastanza pratico con la tecnologia moderna. Qualcuno come... dei teenagers.


Buttiamoci dunque ad esplorare i percorsi gummiship, che qui sono un tuttuno con l'universo stesso.
Per trovare i nuovi mondi dovremo esplorare il cosmo e i suoi anfratti.
Possiamo accelerare, frenare, sparare agli ostacoli, e ingaggiare Heartless in combattimento.
Avvicinandoci ad una nave partirà una sequenza di battaglia scollegata in cui dovremo abbattere tute le navi davanti a noi. Mondi Disney E Space Invaders. E poi dicevano che Infinity War era il più ambizioso crossover mai fatto.


- Crepuscopoli

La ridente cittadina arancione sembra destare in Sora dei ricordi che non gli appartengono. L'influsso di Roxas è potente. Appena arrivati dovremo affrontare dei Nessuno. Mi sono mancati!
Una larga schiera di Simili e due Cecchini cercheranno di ucciderci: occhio, qui non c'è né Aggira né Teletrasporto. Affidatevi a Iperguardia e andate sul sicuro. I Simili sono ancora più agili del solito.

Sconfitti tutti, arriveranno Hayner, Pence e Olette (in quest'ordine). Ma hanno compagnia.
Suvvia, abbiamo già visto dai trailer che era solo uno sciame di Shadow. Cosa potrà mai essere di così complicato?


- BOSS: Marea demoniaca


Porca miseria.
Infilare il boss finale di 0,2 che nuota tra le stradine dell'Area del tram è una scelta particolare e una vista notevole.
Non potrete sconfiggerla, poiché la battaglia terminerà dopo che le avrete tolto si e no due o tre barre.
La Marea svolazzerà pigramente via, ma non prima di avervi elargito l'ambitissimo incantesimo "Energia".
Accendi un cero ad Aerith e ringrazia Nomura: ora puoi curarti senza l'aiuto dell'anatra!

E' il momento di riprendere le indagini per la gang di Crepuscopoli, ma non prima di una bella foto di gruppo.

Verremo dunque istruiti sui marchi portafortuna, le effigi di Re Topolino sparse per tutti i mondi. Dovrete scattare loro delle foto per completare una sezione del Grillario. Se non erro, sono anche relativi allo sbloccaggio del finale segreto del gioco. Non mancateli!

Noterete che l'area del tram è gremita di gente da ogni parte. Crepuscopoli ha preso vita! Ma non potrete esplorare le vecchie parti della città.
Andate nel deposito del tram, dove è stato allestito un cinema all'aperto, e assistete al corto animato.
Alla fine, noterete un marchio portafortuna sullo schermo.

E' il momento di andare alla vecchia villa per proseguire le indagini su Roxas e l'altra Crespuscopoli.
Cosa ci attende? Quali misteri verranno svelati? Hayner farà un dropkick ad Ansem Heartless a breve?
KH 3, sei così pieno di sorprese.

Attraversando le fogne di Crepuscopoli con la stessa noncuranza di un abitante della Dalmasca dei bassifondi, arriviamo finalmente al bosco. La crepa nel muro è stata riparata, pare. Mai un esempio di pratico senso comune è stato così sconveniente.

Su una delle ante di legno dell'uscita del canale fognario c'è un marchio portafortuna.
Anche scalando il muro di cinta che separa città e bosco ne troverete uno.

Fate sempre attenzione a ciò che dicono Paperino e Pippo nel corso dell'avventura. A volte ne individueranno alcuni per voi.

Durante la scampagnata nella foresta, vi imbatterete in una scia di bacche e frutta varia. A fare la spesa era Remi, il piccolo chef di Ratatouille, che sembra avere dei problemi con alcune scimmie di nostra conoscenza.
Dovrete affrontare un gran numero di Powerwild, che non saranno però fastidiosi come in KH 1. Si limiteranno a saltellare il giro e ad attaccare con colpi diretti, ma a differenza di come era un tempo, saranno sempre a portata di Keyblade e non potranno quasi mai evitare gli attacchi di Sora. Con tutte le abilità di movimento di KH 3, sbarazzarsi di loro è un gioco da ragazzi.

Su un tronco nel bosco è nascosto uno scrigno (nella cavità) e un marchio portafortuna non troppo distante.

Alla villa, il gruppetto si riunirà alla Sala Computer per cercare di sbloccare l'accesso alla Crepuscopoli virtuale. Il PC sembra dare problemi, e dato che Syris non poteva hanno dovuto ricorrere a Ienzo.
L'accoppiata Pence/Ienzo si occupa di risolvere il problema, mentre Sora, da bravo picchio forzuto e ignorante, annuisce e sorride. Hayner ricorda improvvisamente di avere una vita professionale e fugge via con Olette.

Sora & co. hanno del tempo da ingannare, quindi decidono di tornare in città.
Unico ostacolo: un Ansem Heartless che sbarra loro la strada con... uno smagliante sorriso.
C'è anche Xemnas, con quella sua voce profondissima che adoro. Certe cose per fortuna non cambiano.

I due parlano di Roxas, e di come Sora sarà costretto a rinunciare al suo cuore se vuole davvero farlo tornare.
Sembra che sia necessario un ulteriore sacrificio, ma Sora, Paperino e Pippo non sono convinti.
I due vassalli di Xehanort se ne vanno lasciando a Sora qualche Neoshadow e Simile per passare il tempo.

I Neoshadow seguono un pattern di azione estremamente simile ai vecchi giochi, quindi non avrete difficoltà ad anticiparli.

Spinti da una rinnovata determinazione nel voler salvare tutti, i tre tornano in città per scoprire che il lavoro di Hayner e Olette consiste nell'aiutare Zio Paperone a pubblicizzare il suo Bistrot e le sue attività ludiche in giro per la città. Il capo cuoco non è nientepopodimeno che il piccolo chef aiutato poco prima.

In giro per i mondi sarà possibile raccogliere erbe, spezie e ingredienti vari da poter utilizzare comodamente nel menu ed elaborare pietanze. Forniscono un aumento di statistiche temporaneo, più qualche altro effetto che al momento non conosco (ma se l'intuito non mi inganna, potrebbe esserci qualcosa per dare un boost di punti esperienza. Quello farebbe comodo in endgame).

Le avventure a Crepuscopoli sono temporaneamente finite, e il gruppo riparte.

Nel frattempo, Riku e Topolino sono a Radiant Garden in compagnia di Dilan.
Vogliono farsi indicare il punto esatto in cui Aqua è caduta nell'oscurità senza più fare ritorno, e la sentinella li porta alla piazza della città.

E qui smadonno.
Dilan non ha neppure una frase di dialogo. Si limita a camminare, fare un gesto di indicazione con la mano, e poi scompare. Non so se è la Sindrome di Filottete, ma è inaccettabile che un personaggio di questo spessore venga tagliato fuori dalla trama in modo così stupido. Xaldin è conosciuto per essere non solo il Feroce Lancere, ma anche un esperto di parole e psicologia come già visto in passato con la Bestia.
Non è il primo vattelapesca, ma un personaggio importante. Se non avrà lo spazio che merita, sarà un profondissimo demerito di questo gioco, un difetto critico.

In tutto ciò, Riku e Topolino deducono ciò che è accaduto ad Aqua, e soprattutto a Terra. Pare che quest'ultimo sia tra le fila nemiche, ancora sotto il controllo di Xehanort.

Ed è saltato fuori che anche Vexen potrebbe esserlo.
Ienzo afferma che è l'unico apprendista ad essere scomparso dopo la sua apparizione. In KH 3D abbiamo visto che è tornato con i vecchi vestiti, ed Aeleus lo ha chiamato "Even". Come è possibile che possa essere tornato "Vexen" in un così breve lasso di tempo? Avrà combinato qualcosa? Ienzo afferma che si tratta di uno scienziato privo di scrupoli, capace di qualsiasi cosa, facendo intendere che il rapporto tra i due, nel tempo, ha subito qualche scossone.


E' il momento del prossimo mondo! Il menu Gummiship adesso può impostare la rotta su un obiettivo specifico, che sia un mondo, un portale checkpoint, o uno scrigno del tesoro.
Questi ultimi si aprono colpendo con gli attacchi della nave certe sezioni della loro forma sferica, risolvendo dei semplici rompicapo.

I primi due mondi sbloccati sono La Scatola dei Giocattoli (Liv. Battaglia 12) e Il Regno di Corona (Liv. Battaglia 14). A rigor di logica e praticità, andremo a far visita alla casa di Andy.
Ma non prima di aver affrontato un Boss della gummiship.

Un grosso Heartless in armatura ci bloccherà il cammino.
Dobbiamo semplicemente attaccare ripetutamente mentre evitiamo i raggi che ci vengono sparati contro ad ondate. Sono lenti e prevedibili; unica nota è che sono di un colore che li fa leggermente confondere con alcune particelle del Boss stesso, quindi a volte potreste non vederli arrivare correttamente. Fanno pochi danni, quindi importa poco. A volte userà le grosse braccia per degli attacchi impacciati.
Distruggetelo, e giungerete a destinazione.

Edited by ValyxVI - 27/1/2019, 22:42

Nel frattempo, Kairi ed Axel si allenano nella stanza dello spirito e del tempo.
Merlino li ha portati in un mondo dove il tempo scorre diversamente, quindi possono recuperare l'allenamento in breve tempo. Axel sfrutta il vecchio mago per il suo traffico di ghiaccioli e i due si godono una pausa durante la quale Axel inizia a venire tormentato da reminiscenze di Xion.
I due sembrano comunque aver sviluppato un buon rapporto di amicizia.
Kairi non ha perso l'abitudine di scrivere lettere a Sora che poi tiene per sé, ed esprime i suoi pensieri in silenzio.
Chiama il compagno "Lea", ma questi le chiede infine di chiamarlo semplicemente "Axel".


Nel frattempo...


- La Scatola dei Giocattoli

Godiamoci una pubblicità molto edgy di Verum Rex, novità esclusiva Square Enix, e del suo stile simil FFXV.
Nomura ha inserito a sfregio un video per sponsorizzarsi?
No, è solo un videogame fittizio che Rex si sta godendo con un certo hype. Ma tornando a noi...

Catapultati nella stanza di Andy, Sora & Co. si ritrovano in versione giocattolo e a doversela vedere con degli Heartless. Fanno un po' di casino e attirano l'attenzione di Woody, Buzz e gli altri pochi giocattoli presenti: Hamm, Rex, i soldati e i tre alieni.
Pare che, in quel mondo, Andy, la sua famiglia, e tutti gli altri giocattoli siano misteriosamente spariti nel nulla.
Tutti sono in apprensione, e decidono che rimanere ad aspettare sia improduttivo. Meno Buzz, che rimane piuttosto scettico sia riguardo la situazione che nei confronti di Sora, di cui non si fida.
Il fulcro dei problemi con gli Heartless sembra essere il Galaxy Toys, negozio di giocattoli, ed è lì che andremo.

E' da notare che Rex chiama Sora come il protagonista di Verum Rex, "Yozora", scambiandolo per una sua action figure. E' un grosso gioco di parole che riporta a Noctis, protagonista di FF XV, al quale il gioco farlocco si rifà.

Scendendo per strada potete incrociare i primi Heartless e fare qualche punto esperienza.
Davanti alla casa di Andy c'è uno strato di foglie che formano un marchio portafortuna.
Ce n'è uno anche sulla targa di un'automobile in fondo alla strada.

Prendete qualunque direzione, poiché entrambe vi porteranno al Galaxy Toys.
La struttura del mondo, ancora una volta, è in verticale. Il negozio è suddiviso in tre piani, ognuno con dei reparti diversi che permettono alle zone di variare in maniera significativa.

Dopo la comparsa di YMX viene rivelato a Sora che quel mondo è stato preso e diviso in due da quest'ultimo.
L'Organizzazione ha creato una replica perfetta del mondo per poterci fare degli esperimenti su chissà quale misterioso progetto. Woody, Buzz e gli altri si sono ritrovati nella parte fittizia a causa loro, poiché erano i soggetti delle analisi di Xehanort, mentre tutti i loro amici ed Andy sono nel mondo originale.

Verremo dunque attaccati da degli Heartless all'interno di questi grossi giocattoli robotici che daranno il via a delle battaglie degne dei gundam.
Sora può appropriarsi dei robot "Gigas" che sconfigge; ce ne sono di tre tipi, con sottili differenze di kit, ma sostanzialmente simili. Ad aggiungersi al mucchio c'è anche un Heartless particolarmente infido: la Marionetta.
E' in grado di possedere i giocattoli del negozio rendendoli delle armi a propria disposizione.
Può possedere peluche e robottini vari, ed è una spina nel fianco.

I vari giocattoli vengono sparsi qua e là, e la ricerca ci porta a trovare Rex assieme ad un mucchio di dinosauri giocattolo decisamente meno pacifici. Utilizzando un Gigas sarà facile, ma a volte lanceranno un raggio laser verticale molto rapido e difficile da schivare. Consiglio attacchi melee per tenerli a bada tra una scarica di proiettili e l'altra.

Cercando i soldati, invece, ci imbatteremo in una divertente sequenza musicale dove ascolteremo un dei temi principali di KH al grammofono. E' da evidenziare che in KH 3 sono state utilizzate quasi tutte le musiche di battaglia contro i boss dei vecchi capitoli; altro punto a favore.

Troveremo infine Hamm rinchiuso in una casetta giocattolo, e lì partirà una battaglia contro un inquietante nemico.

- BOSS: Angelic Amber

La bambola è stata posseduta da una Marionetta e si muove sinuosamente e in maniera imprevedibile.
A volte userà degli schianti al suolo per attaccare. Non limitatevi a saltare, poiché la deflagrazione vi colpirà comunque. Fate fuori gli Heartless piccoli e poi, finiti, concentratevi su di lei.
Se sparisce dalla vostra vista, molto probabilmente è sopra di voi.

Piccolo trivia: "Angelic Amber" è il nome della bambola posseduta dall'Heartless, e si possono vedere molte confezioni con delle sue simili vicino al luogo della battaglia. Le caratteristiche principali sono le orecchie da coniglietta e il vestito da gothic lolita. E' un possibile riferimento a The World Ends With You, dove uno dei brand del gioco è chiamato "Lapin Angelique", che sponsorizza appunto abiti gothic ed è rappresentato da un coniglio con lo stesso vestiario. Anche il nome "Angelique" richiama in maniera più diretta Angelic Amber.


Passando oltre noteremo che un UFO Heartless ha rapito gli alieni verdognoli, e ci tocca un'altra sfacchinata.
Affronteremo una grossa matassa di Heartless, ma se volete finire in fretta concentratevi sull'UFO.
Se lo colpite con troppi attacchi si teletrasporterà via, e lo farà più spesso quando la salute si abbassa.
In questo caso, miratelo e finitelo con incantesimi a distanza per ottenere in seguito l'ambito Thunder.
In alternativa potete rubare un Gigas e fare anche più in fretta.


Dopo questa epopea, però, i sospetti di Buzz non si affievoliscono e Woody ha un bel grattacapo cercando di dissuaderlo dal sospettare Sora.
Il giovane Xehanort, da bravo cattivo, utilizza una Marionetta per possedere Buzz approfittando di un momento di inaccortezza, e lo usa per attaccare Woody mentre Sora viene spedito nel suo incubo peggiore: uno sparatutto.

Eliminate tutti i Gigas così come avete fatto fino a questo momento e fate attenzione al terreno; ci sono alcune sezioni da non calpestare.

E' il momento di trovare Xehanort e Buzz!
Rechiamoci dunque all'area gioco per bambini e iniziamo ad impilare dei cubi per formare una piattaforma da scalare.
Un'allegra musichetta ben nota (il tema di vittoria di Final Fantasy) ci indicherà il completamente dell'opera.
La piattaforma non è che un grosso Kyaktus, e il suo braccio ci condurrà da Xehanort.
Tempo di picchiarlo!
E invece no.

E' Woody a fronteggiare il giovane custode, dimostrando che non sono dei semplici giocattoli senza cuore, e che la distanza con Andy non ha intaccato l'affetto che provano per lui.
E' necessario un attacco da tutti e quattro, ma alla fine Buzz viene tratto in salvo.
Xehanort svanisce dopo aver detto a Sora, come già aveva fatto Xigbar, di trovare i cuori connessi al suo, menzionando anche come quell'esperienza fosse servita per il suo esperimento.
Ci lascia dunque a divertirci col boss finale del mondo.


- BOSS: Re dei Giocattoli

Questa grossa navicella orbita attorno ad un'area di battaglia circolare, ed è piuttosto larga. Ma l'unico punto che si può colpire è la testa al centro del disco, sulla sua sommità.
Potrebbe attaccarvi in carica venendovi direttamente addosso. E' così grande che schivare è inutile, ma potrete parare in qualunque momento. Se lo avete, attivate Balzo Aereo tra le abilità. Vi tornerà utile.
A volte vi lancerà contro dei missili, ma potrete mettervi dietro i vari ostacoli dell'arena per tenervi al riparo.
Quando inizierà a generare un tornato sarà la vostra occasione per fare tanti danni: alcuni pezzi di giocattolo fluttueranno per l'area, e sarà il momento di sfruttare una meccanica ottenuta al Monte Olimpo.

In questo gioco ci sono i comandi di tiro come in BbS, ma con una funzione in più. Premendo Quadrato su certe sporgenze potremo scattare verso di esse senza consumare barra focus, permettendoci di coprire lunghissime distanze in breve tempo e senza consumo di risorse.

Utilizzate questo espediente e salitegli in groppa per malmenarlo brutalmente.
Potrebbe tentare di folgorarvi con degli attacchi elettrici: se avete reperito una collana Thunder o Thundara potreste approfittarne per proteggervi da qualche danno.

E, a proposito di magie, se utilizzate incantesimi da terra non riuscirete a colpirlo. Fire, Blizzard e Idro si abbatterebbero sulla parte inferiore del disco volante senza colpire la testa.
Thunder, invece, lo colpirà a prescindere. Affidatevi ad un buon solido Zap per conquistare la vittoria.

Dopo accurate riflessioni sui propri sentimenti, anche Buzz si lascia andare e decide di fidarsi di Sora.
Il mondo è concluso, e non rimane che andare avanti.
Prima di andare vorrete acchiappare qualche marchio portafortuna.
Uno è all'ingresso del Galaxy Toys, ancora all'esterno, mimetizzato su uno scatolone di cartone.
Un altro è mascherato da tre rotoli di nastro adesivo appesi ad una parete al piano terra.
Sono tanti, ma appena li troverò tutti li aggiungerò ad un compendio di immagini a fine gioco.

Potreste voler tornare all'Olimpo, nel quale potrete vedere una Tebe ricostruita, o a Crepuscopoli per cercare qualche marchio o scrigno.

La prossima meta è il regno di Corona, dove un'oscurità macchiata di rosa ci attende.