| FX Interactive è una società spagnola editrice, distributrice (raramente sviluppatrice) di videogiochi per computer in Italia e in Spagna. Le sue sedi principali si trovano a Madrid e a Milano.
La società venne fondata in Spagna il 1º giugno 1999 con l'obiettivo di diventare il punto di riferimento del mercato videoludico spagnolo, sia importando e traducendo videogiochi esistenti sia con la creazione di videogiochi proprietari all'interno degli FX Studio.
FX Interactive è arrivata in Italia nel settembre del 2002 e il primo prodotto pubblicato è stato lo strategico Tzar: Excalibur e il Re Artù.
La caratteristica principale della FX Interactive era l'adozione di una politica sui prezzi che mirava alla vendita dei propri prodotti al minor prezzo possibile. (Il prezzo massimo in Italia almeno era 19,95 euro, poi più i giochi sono vecchi, più costano di meno.) La distribuzione avveniva nelle edicole, nei grandi magazzini e nei negozi specializzati.
Dalla sua fondazione la società ha gestito licenze a livello internazionale, importando e traducendo per il mercato italiano e spagnolo titoli dai generi più vari sviluppati da varie software house di nazioni diverse, come Ascaron Entertainment (Germania), CDV Software Entertainment (Germania), Funcom (Norvegia), Haemimont Games (Bulgaria), Heuristic Park (USA), Pendulo Studios (Spagna), e Playlogic (Paesi Bassi).
La produzione propria della FX Interactive riguarda pochissimi videogiochi, in particolare FX Calcio, un gioco di calcio manageriale, genere che, confesso, non ha mia suscitato il mio interesse.
Alcuni dei videogiochi di maggior successo della FX Interactive vennero pubblicati anche in edizioni speciali chiamate Edizione Oro, che contengono, oltre al titolo principale, espansioni o eventuali sequel. Alcuni dei titoli dell'Edizione Oro, invece, come Call of Juarez, erano stati sviluppati e pubblicati direttamente in questa edizione, cioè senza una confezione originale singola.
Infine ci sono le cosiddette Anthology, che raccolgono più titoli di una specifica serie, tipo Drakensang Anthology, vari titoli di Imperium, i due Sparta, o la serie Tropico. Alcune Anthology, come Impero dei Mari o Strategia Storica, raccolgono titoli di diversa serie, ma simili nel tema si fondo.
Ho giocato a vari videogiochi pubblicati da questa casa, alcuni mi sono piaciuti particolarmente, altri un po' meno, ma tutti vantano un buon doppiaggio italiano realizzato a Milano. Tali giochi hanno avuto un periodo importante nella mia vita da molti anni: il primo gioco che ho beccato di FX è Patrician III - Impero dei Mari, quando finivo le elementari, ho beccato un paio di strategici (American Conquest e Sparta - La Battaglia delle Termopili) nel 2008 quando facevo il secondo anno di superiori, ma il vero interesse è nato a partire dall'estate 2010, con l'RPG Drakensang - The River of Time (c'è chi si è fatto le ossa su Baldur's Gate io mi sono fatto le ossa su Drakensang). Da allora il mio interesse per questa saga è sempre stato alto. Tuttavia, a partire dal 2014, non trovavo niente in edicola su FX, solo vecchi videogiochi, e ogni tanto di nuovi, nei negozi specializzati.
Ho scoperto giusto adesso che l'azienda è in crisi economica a causa di scarse vendite, a causa anche del crollo delle vendite dei giochi per pc su supporti fisici in favore della distribuzione digitale; nel 2011 l'azienda ha fondato un proprio negozio digitale, FX Store, preferendo non affidarsi alla ben più affermata piattaforma Steam, ma ebbe scarso successo. Difficoltà si ebbero anche con i giochi sviluppati internamente, come Navy Moves, FX Calcio e FX Tanks (mai pubblicato).
Con dispiacere ho scoperto che quest'annone è stata dichiarata l'insolvenza dell'azienda, che è sull'orlo della chiusura.
Fatemi sapere i vostri vostri pareri su questi videogiochi pubblicati dalla casa editrice quali avete giocato e quali vi sono piaciuti di più.
Quelli a cui ho giocato sono:
- American Conquest: uno strategico forse un po' complesso per la gestione delle risorse, ma comunque divertente da giocare e ben accurato nella ricostruzione storica. Ore passate con gli editor delle mappe.
- Cossacks: identico per meccaniche ad American Conquest; buono, divertente con gli editor ma preferisco American Conquest.
- Disciples III: uno strategico a turni d'ambientazione fantasy divertente da giocare. Ho giocato poi anche a Disciples II ma l'ho abbandonato perché pur avendo una trama interessante, il resto non mi attirava.
- Dracula Orgin: una interessante avventura grafica ispirata al romanzo di Bram Stoker.
- La saga di Drakensang: un RPG fantasy che mi ha appassionato a lungo nei miei anni alle superiori.
- Il Primo Tempalre: un discreto action, con una trama a suo modo intrigante, peccato per gli errori storici e le animazioni facciali scadenti.
- Imperium Civitas: giocato sulle alcune partite del primo Civitas, forse un buon strategico gestionale ma non mi ha interessato molto, quindi subito ai box.
- Imperium Online: stesso discorso per Civitas I: non credo sia il mio genere preferito.
- Patrician III - Impero dei Mari: un particolare strategico storico, primo gioco di FX che ho preso, sfide in cui bisogna usare molto il cervello.
- Re Artù: strategico fantasy in stile Total War con un sistema morale davvero bello grazie a cui puoi creare un Re Artù onorevole o autoritario, seguace dell'Antico Credo o del Cristianesimo.
- I due Runaway: due avventure grafiche piene di simpatico umorismo.
- Sacred - La Leggenda dell'Arma Sacra: un RPG fantasy hach and slash lungo, dinamico e divertente da giocare e che vanta alcuni dialoghi doppiati dall'inimitabile Gianni Musy. FX ha pubblicato solo il primo gioco della saga, l'unico che vale, il secondo ci sta, ma il terzo brrr...
- Sherlock Holmes contro Jack lo Squartatore: un'avventura grafica che vi vede nei panni del detective più famoso del mondo contro il serial killer più famigerato della storia.
- Siverfall: RPG fantasy che mi ha annoiato molto presto, non so nemmeno io perché, aveva poi un mondo interessante, dove la scienza e al tecnologia era in contrasto con la natura e l'ecologia.
- Sparta - La Battaglia delle Termopili: strategico molto bello, consigliato a chi è piaciuto 300.
- Tzar- Excalibur ed il Re Artù: strategico che sa farsi valere, sopratutto con l'editor, sebbene un po' vecchiotto.
Ci sono poi tre giochi che mi hanno colpito pur non avendoci mai giocato:
- i due Dungeons: rivesti i panni d'un Signore Oscuro, in tanta strategia e tanto humor!
- Emergency 4: Non ci ho giocato ma lo cito per l'idea interessante alla base, si stratta di uno strategico in cui tu controlli le forze statali durante emergenze e calamità naturali (terremoti, incedi, ecc...)
- Lucius: il videogioco più inquietante mai pubblicato da FX, non ci ho giocato, ma l'idea alla base mi ha colpito molto. Il giocatore interpreta quello che apparentemente è un innocente bambino di 6 anni di una ricca famiglia americana ma che è in realtà il Anticristo e vuole uccidere tutta la sua famiglia in nome del suo vero padre: Lucifero, il Diavolo.
Edited by Ash Visconti - 6/8/2017, 21:36
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