| Forse non sarà una vera e propria "battaglia finale", ma alla fin fine il mio cuore ha scelto un classico: la battaglia finale di Star Wars ep. I. I grandi fan della trilogia classica si scandalizzeranno, ma in quel quarto d'ora avviene tutto.
In primis un bellissimo duello nello spazio a colpi di astronavi (forse con meno pathos di quello di ep. IV, ma con maggior grafica, movimento ed adrenalina). Poi mettiamo la battaglia non meravigliosa, di più, tra gungan e droidi della federazione: inizio col dire che la musica della Federazione dei Mercanti è una delle più belle di tutta la serie, mi fa venire i brividi tutte le volte che la ascolto, ed in quello scontro tra civiltà e stili di combattimento opposti c'è spazio per l'epica, per le risate, per il mordersi convulsamente le unghie chiedendosi cosa accadrà.
Andiamo poi all'assedio di Naboo con una Padmé Amidala cazzutissima (nel primo film l'ho davvero adorata, mi piaceva immedesimarsi in lei come regina ma anche come figura d'azione, specie con i vari travestimenti con le sue ancelle) e la scena in cui estrae il blaster dalla poltrona che è grande.
E finiamo con il top, il duello tra Obi-Wan, Qui Gon e Darth Maul. Con musica di sottofondo Duel of the Fates. Signori, è (in ordine cronologico) il primo combattimento a botte di spade laser VELOCE e guizzante, con salti, piroette, calci, giochi di sguardi, il batticuore del momento è stato leggendario. Darth Maul sarà un pessimo personaggio, ma in quelle scene, con i tatuaggi, le corna, gli occhi gialli e la doppia spada laser (un orgasmo per tutti i maschietti dell'epoca, da quanto ne so) rossa ... cielo, con il suo silenzio metteva una paura assurda. Una tensione infinita -e ricordo che Qui Gon è forse uno dei miei personaggi preferiti di tutto SW- con tanto di epicità al momento delle porte laser scorrevoli ... nulla da fare, il finale di ep. I mi ha conquistata in maniera indicibile. E, nonostante ormai abbia diversi anni, regge benissimo lo scorrere del tempo!
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