Quando il villain ha ragione e i buoni sono incoerenti

Astram Schiller ha fatto degli esperimenti di potenziamento su dei bambini che aveva adottato da un orfanotrofio per renderli dei calciatori/soldati perfetti per sopperire allo scompenso emotivo provocato dalla morte del figlio.

Non so, per quanto le motivazioni siano genuine non mi sembra che fosse quel tipo di cattivo il cui ragionamento è più solido di quello dei buoni. Quando un Mark Evans generico va da lui e gli dice "Hey, sfruttare bambini per uno scopo personale è sbagliato!", non so, io appoggio Mark Evans.

Inizialmente non voleva usarli come strumento di guerra, se fosse stata fatta giustizia su suo figlio e, forse, se la pietra non fosse caduta sotto il suo naso le cose sarebbero andate diversamente.

Gente, visto che negli ultimi mesi per me Miraculous è diventato una vera e propria ossessione vorrei parlare dei cattivi che esso contiene visto e considerato che avrebbero ragione su alcuni aspetti.

N. 1: Gabriel Agreste/Papillon
Papillon trovò per puro caso il miraculous della farfalla, Nooro, il suo Kwami gli disse tutto ciò che sapeva sui miraculous. Così Gabriel decise di usare il potere della condivisione donatogli dal miraculous della farfalla per creare dei supercattivi grazie alle Akuma, consapevole che solo così avrebbe attirato allo scoperto Ladybug e Chat Noir. Gli orecchini della coccinella e l'anello del gatto nero sono i loro miraculous, essi possiedono il potere della creazione e della distruzione, se usati insieme possono esaudire un desiderio. Il desiderio di Papillon era di riportare in vita sua moglie la cui bara è custodita sotto casa sua. Non aggiungo altro perché potrei spoilerare tutta la storia, passiamo al prossimo.

N. 2 Chloe Bourjoir/Antibug/Queen Bee/Queen Wasp
La bionda, ricca e viziata figlia del sindaco, la quale non ha amici, tranne la sua "sottoposta" Sabrina, gioca la "carta del potere" di suo padre per non essere mai punita a scuola, guarda tutti dall'alto in basso e i suoi insulti hanno contribuito alle emozioni negative che Papillon usa per akumizzare gli altri, l'unico che lei rispetta è il suo amico di infanzia, nonché co-protagonista Adrien Agreste/Chat Noir. E' stata persino la prima ad essere stata akumizzata la seconda volta, la prima perché ammirava Ladybug e lei l'ha delusa, la seconda perché aveva il miraculous dell'ape, e non ha saputo usarlo decentemente, Papillon aveva detto in quello stesso episodio "i superpoteri non sono un gioco da bambini".
Nella prima stagione è stato il personaggio più odiato di tutti, ma nella seconda si scopre che è stata abbandonata a se stessa, sua madre assente e il padre molto impegnato, il motivo del suo comportamento è che ha paura di sentirsi inutile, ma nella seconda stagione abbasserà i muri da lei stessa innalzati, e Ladybug le darà la seconda occasione come Queen Bee, adesso in effetti non può quasi più essere considerata un cattivo, nell'episodio di Miraculer quando stava per farsi akumizzare la terza volta, ha respinto l'akuma, nessuno ci è mai riuscito. Passiamo all'ultimo.

N.3 Lila Rossi/Volpina (i francesi sono dei veri razzisti di merda)
Lila compare la prima volta nell'episodio 24 della prima stagione (quasi alla fine) e subito ci viene presentata come la perfezione assoluta, qualunque cosa lei dica tutti le credono, la ammirano e la seguono, ma Ladybug scopre che in realtà è una bugiarda che cerca di attirare l'attenzione dicendo solo quello che qualcuno vorrebbe sentire (Lila: la prima parte del nome "Li" ricorda la parola Lie = bugia). Ladybug riesce a smascherarla davanti ad Adrien, solo lui, viene akumizzata in Volpina e li inganna con le sue illusioni, finché non viene sconfitta.
Ma la cosa peggiore di Lila che la rende ancora più odiosa di Chloe e Papillon è il fatto che nel giorno degli eroi, quando ha creato l'illusione di Ladybug akumizzata e Chat noir ucciso da lei, non ha provato il minimo rimorso quando l'akuma l'ha lasciata.
Quindi ora vi chiedete, che cosa da ragione a questa cattiva?
Semplice, anche lei come Chloe è sola, i suoi genitori sono diplomatici e viaggiano per il mondo, e nessuno meglio di me capisce la solitudine di queste 2 ragazze. La differenza è che io ho accettato la mia solitudine, lei quando ha l'occasione di ricominciare da zero usa le sue bugie per essere al centro dell'attenzione.
Certo ha fatto cose gravi ma se Ladybug non l'avesse smascherata nel suo primo episodio, pensando solo con il suo cuore e non con il cervello (Marinette/Ladybug è innamorata di Adrien ed era gelosa che Lila ci provava con lui) forse le cose sarebbero andate diversamente.
Io personalmente non riesco a provare rabbia per Lila, in tutta onestà non dipende solo dal fatto che la capisco, ma anche che è l'unica italiana della serie, e giuro che se non la faranno redimere come hanno fatto con Chloe io vado in Francia e faccio un genocidio.

Visto che questa pagina parla anche di eroi incoerenti parliamo dell'eroe in questione: Ladybug.

Come definire questa eroina?
All'inizio Marinette ci viene presentata come una semplice adolescente maldestra, piena di fantasia e incapace fare un discorso sensato con Adrien, fin qui va tutto bene, il che la rende una protagonista anche divertente.
Il problema è che, a volte come Marinette, a volte come Ladybug, non da peso alle sue parole o alle sue azioni, ci sono varie puntate in cui qualcuno viene akumizzato, proprio a causa sua:
Impostore: non si presenta alla cerimonia come Ladybug.
Gamer: sconfigge il suo avversario in un videogioco (in parte la colpa è anche sua che non sa accettare la sconfitta).
Antibug: non crede alle parole di Chloe quando aveva ragione e le spezza il cuore.
Sulle puntate di Burattinaia e Chitarrik non so se dare la colpa a lei o a chi le stava intorno.
Volpina: smaschera le sue bugie davanti ad Adrien, pensando solo ai suoi sentimenti e non a quelli di Lila, trasformandola in una dei suoi peggiori nemici.
Regina delle notizie: lascia a metà un'intervista perché la donna le faceva domande troppo invadenti, il suo abbandono manda tutto a monte e rovina la possibilità di avere più successo (in parte è anche colpa sua che è stata troppo ambiziosa).
Befana: mette da parte sua nonna per la festa di compleanno degli amici.
Risposta: Katami perde con Adrien perché Marinette è stata di parte (Ah l'amore,...).
Il gufo oscuro: fa fare una brutta figura, involontariamente al suo preside e per sbaglio rivela la sua identità segreta, facendogli fare la figura da zimbello davanti a tutti (è arrivato il momento del Gufo, Huhu,... è troppo divertente).
Gelatone: gli dice apertamente che il suo gelato non ha nulla di magico, è solo gelato e lui ci resta male (un mio amico odia Ladybug per questa puntata).
Nella puntata di Anansi non so se dare la colpa a lei o no.
Queen Wasp: Ladybug perde il miraculous dell'ape, ritrovato da Chloe che non sa usare il potere nel modo giusto, viene rimproverata da Ladybug e se ne va (penso che in parte sia anche colpa di Chloe).
Comunque voi pensate che Ladybug sia davvero così eroica?

Ho un'altra opzione di cattivo che ha ragione e buono incoerente. Direttamente da Wizards, i racconti di Arcadia.
Il buono è Re Artù.
La villain è sua sorella Morgana.

Re Artù ha bandito i troll dal suo regno e quelli che hanno varcato i loro confini li ha rinchiusi in prigione. Ha bandito la magia, gli unici che potevano usarla erano lui (con la spada magica Excalibur), sua sorella, Merlino e il suo apprendista (il quale rischiava l'arresto prima che Merlino lo mettesse sotto la sua protezione). In Pratica Artù difende i confini, teme tutto quello che non riesce a controllare e tiene un potere che è solo dalla sua parte. Se avete letto la tesi con le mie opinioni politiche approvo le sue idee (anche io temo quello che non controllo e desidero un potere che io posso usare e gli altri no), non approvo che elimini i suoi nemici. Io non voglio un genocidio voglio solo che ciascuno si tenga la sua parte e non si prenda ciò che non gli appartiene (non so se mi spiego).

Morgana non ha saputo proteggere Ginevra, la moglie di Artù, e da allora il loro legame è spezzato, Morgana ritiene che il dono della magia dovrebbe essere libero e non represso (come disse Elsa, Let it go), tuttavia, quando deve dimostrare la sua lealtà per il regno e uccidere i troll, lei rifiuta, inimicandosi suo fratello, combatte con lui, esprime le sue ragioni, solo quando muore (apparentemente) Artù si dispera e rompe Excalibur dicendo "Ora la magia mi ha portato via DAVVERO tutto".