Darth Revan e Darth Malak (Star Wars: Knights of The Old Republic)Darth Revan (destra) e Darth Malak (sinistra) in origine erano due Jedi, estremamente potenti e dotati nelle vie della Forza, che divennero amici negli anni dell'addestramento, ma in seguito alle vicissitudini, successive al loro trionfo nelle guerre Mandaloriane, della loro curiosità e avventatezza (un po come Xehanort e Eraquus, per intenderci) si convertirono al lato oscuro, e assieme ai loro seguaci tentarono di schiacciare la Repubblica.
Revan, data la sua abilità superiore, divenne il Signore dei Sith, mentre Malak venne retrocesso a suo apprendista, perché lo scettro del potere non poteva essere condiviso.
A causa di ciò, quando le forze della Repubblica, guidate da Bastila Shan, riuscirono ad abbordare il vascello di Revan, arrivando a confrontarlo, Malak fece dirottare il fuoco della propria nave su quella del "maestro", danneggiandola e apparentemente uccidendolo.
Raven ha dimostrato più volte di essere un abile comandante e un geniale stratega, ammirato e idolatrato dai sui guerrieri, che accettano di passare al lato oscuro sotto il suo comando in rispetto della sua leadership.
Malak è sempre stato il suo migliore amico, ammirando molto la sua linea di condotta, e spalleggiandolo sempre da pari, finché l'amico non lo schiacciò sotto alla sua ombra, portando Malak ad eliminarlo per gelosia e invidia.
Batman\Bruce Wayne e Nightwing\Dick Grayson (Batman)Maestro e Allievo. Mentore e Discepolo. Padre e Figlio. Entrambi orfani, quando Dick Grayson si è trovato solo e privato della sua famiglia, Bruce Wayne è stato l'uomo che gli ha dato una casa, una dignità, una famiglia (e anche bella larga, a giudicare dalla quantità di membri della Bat-Family) e uno scopo. Tra i due si è venuto a formare un rapporto simbiotico e di reciproco rispetto, dalla natura giocosa e spesso ironica di Nightwing nei confronti dell'ex-mentore\padre, all'apparente distacco di Batman.
Alle volte, il più grande supereroe di tutti i tempi ha dovuto ammettere che il suo più grande allievo era riuscito a diventare il suo maestro di vita.
(Oltre ad avergli fatto da baby-sitter al figlio ed essersi guadagnato la fiducia di quel dannato discolo, ma questa è un'altra storia).
Medaka Kurokami e Misogi Kumagawa (Medaka Box)La coppia di amici più contraddittoria su questa lista.
Al contrario di altre, non sono due nemici che diventano amici, ma più che altro due nemici che accettano di collaborare in nome di questa loro contraddizione.
Messa solitamente in ombra dalle due storie di amicizia e amore tra Medaka e Kenshi, e Kumagawa e Anshin'in-san (Ajimu Naijimi), la relazione tra i due "nemici" è incredibilmente difficile da spiegare.
La presidentessa del Consiglio Studentesco Medaka, sempre vincente, assolutamente dedita a curarsi degli altri, che straborda di amore per tutte le cose viventi, diretta e sincera, quando cercava un vice-presidente, voleva qualcuno che le tenesse testa (alquanto difficile, dato che la signorina ha il carisma di Aragorn, le abilità deduttive di Sherlock Holmes, e una potenza che convincerebbe Goku a fare seriamente il contadino -ma non Saga di Gemini, per capirci-), e chi meglio dell'incorreggibile Kumagawa, perdente su tutta la linea, pervertito, un poco avventato e soprattutto un pelino manipolatore?
Sono i due opposti capitali, ma dietro l'abisso che può sembrare la loro differenza, resta sempre un solido ponte che li collega in una simpatica e contorta amicizia che rappresenta la loro volontà di farsi accettare da un mondo in cui risultano troppo diversi per farne realmente parte, anche se ognuno a suo modo.
(PS: Attenti a Kumagawa, specie se siete ragazze:
Maxi, Kilik e Xianghua (Soul Calibur) Tre amici (le immagini sono nello stesso ordine dei nomi sopra) dall'esito insospettabile: un ex-pirata, un guerriero\monaco e una spadaccina, ognuno che per un motivo diverso cerca la Soul Edge per distruggerla.
Nonostante sia apparentemente sia Maxi colui che cede al Lato Oscuro, la sua amicizia con i due compagni è sincera e unica, e dà una forte personalità al maestro del Nunchaku, molto più del suo fido amico con bastone, arma nota come Kali-Yuga, Kilik, ossessionato dalla sua missione di purificare il mondo dalla Soul Edge; Xianghua, figlia di una guardia imperiale e maestra della spada cinese, è senza dubbio l'elemento collante che evita ai due musoni di fare i depressi tutto il tempo (è l'Axel che impedisce a Roxas e Xion di suicidarsi, in sintesi).
Nonostante la ragazza abbia dei sentimenti per Kilik, il ragazzo riterrà la sua missione troppo importante, e nonostante tutto ciò sia molto ambiguo, la rifiuta.
Dopo la sconfitta definitiva di Nightmare e della Soul Edge da parte di Siegfried e della Soul Calibur, il gruppo si sfalda, finché, diciassette anni dopo, Maxi non ricompare in compagnia dell'erede della Kali-Yuga, della figlia di Xianghua, e di una ninja.
Alla fine, quello dotato di maggior bontà d'animo era proprio il pirata, chi l'avrebbe mai detto?
Artemis Entreri e Jarlaxle (Forgotten Realms, Il Ciclo di Drizzt)Artemis Entreri (il tizio col cappuccio), lo spietato assassino umano dalle abilità semplicemente all'apice, un guerriero freddo e spietato, acerrimo rivale del buon elfo oscuro Drizzt Do'Urden, spadaccino eccelso oltre che maestro di trappole e inganni, e dotato di un carisma assassino che gli senza dubbio un posto vicino alla cima del podio dei cattivi più riusciti di tutti i tempi.
Jaxlarle (il tizio col cappello), ex membro del casato Baenre, la tribù familiare che domina la città sotterranea di Menzoberranzan, ha fondato una compagnia mercenaria di elfi oscuri rinnegati, e grazie alla sua parlantina sciolta, al suo fascino maschile, al suo eccentrico ed elegante stile di vita e di vestiario, alla sua intelligenza, e soprattutto alla sua ambizione, è riuscito a diventare uno dei pochi maschi ad avere potere nella società matriarcale degli Elfi Oscuri.
La loro accoppiata, dettata soprattutto dalla necessità e dall'opportunità, crea un forte contrasto e un incredibile sfaccettatura di caratteri, portando una figura quasi gioviale come quella di Jarlaxle a contrapporsi a quella stoica e silenziosa di Entreri.
È un'amicizia mai ammessa, ma per un fuoco fatuo come l'assassino, la fastidiosa e irritante luce di Jarlaxle, mutevole e imprevedibile, è di sicuro molto accattivante, come per altro è interessante farsi fare da guida nel mondo di superficie da Artemis.
Wolverine e Ciclope (X-Men)Ciclope è sempre stato il grande leader degli X-Men, da quando Stan Lee creò il fumetto nei lontani anni 60, ed è sempre rimasto un capo capace, esperto e soprattutto rispettabile.
Wolverine ha rappresentato il suo opposto storico, brutale, violento, sporco, peloso, bestiale, muscoloso e sempre piegato in avanti, e per molti anni è stato l'elemento disturbante da contrapporre all'immagine del leader lindo e pinto.
Ma passando con i decenni Wolverine ha finito per assumere una nota sempre più gentile, e divenne molto più amato dai fan, al punto che si ritrovò a sostituire lo stesso Ciclope tanto come capo degli X-Men quanto come amante di Jean Grey.
Nonostante i dissidi a cui porterà questo sviluppo, fase ultima lo Scisma, in cui Ciclope seguirà le orme di Magneto, mentre Wolverine diverrà il nuovo Xavier, i due X-Men non riusciranno ad allontanare quel sentimento di fratellanza che li porta ad apprezzarsi e riconoscere i loro valori oltre l'odio reciproco, diventando protagonisti di tante simpatiche scene di riconciliazione e bevute.
Aioros e Shura (Saint Seiya)Un'immagine migliore non l'ho trovata ma si comprende in modo piuttosto chiaro l'infausto destino della tanto decantata (e mai approfondita) amicizia tra Aioros (Micene) del Sagittario e Shura del Capricorno, un amicizia che a detta di molti farebbe impallidire quella di Milo e Camus.
Il Capricorno è senza dubbio il cavaliere più fedele ad Atena, molto più rigido di qualsiasi altro cavaliere d'oro, nonché suo eletto e possessore della spada Excalibur; prendendo nota di ciò, si è sempre dimostrato un uomo molto ligio al dovere e all'onore, che riconosce la propria forza e la mette esclusivamente al servizio della dea e della giustizia.
Il Sagittario, invece, è l'esempio del più compassionevole e nobile tra i cavalieri di Atena, molto più carismatico e dai modi gentili, e dotato di una virtù inarrivabile.
Benché l'esempio di Sisifo e El-Cid fosse abbastanza eloquente per rappresentare il rapporto tra i due cavalieri, con Aioros e Shura non si è mai mostrata questa dimensione di amicizia, data la morte del primo per mano del secondo.
Ma anche nella morte, i due cavalieri hanno dimostrato di provare un forte rispetto reciproco, ancora di più dal fatto che fu lo stesso Shura a voler fermare la fuga dell'amico, impedendo agli altri cavalieri di interferire.
Gareth e Aiden (La Spada Magica - Alla Ricerca di Camelot)Un cieco e un falco dalle ali d'argento: che razza di amicizia sarebbe?
Non possiamo saperlo con certezza, ma per Gareth, Aiden rappresenta quella vista che ha perso, ed è diventato il suo unico e solenne guardiano.
L'animale ha volutamente scelto di aiutare il ragazzo, disperso nella foresta, insegnandogli a sopravvivere e a combattere, portando il compagno a provare un forte affetto per quella figura salvatrice a cui doveva la vita.
Aiden è senza dubbio un amico valente e nobile, ma grazie alla menomazione di Gareth, è stato possibile vedere sullo schermo un amicizia ancora più unica e rara.
Po e Tigre (Kung Fu Panda)Durante il primo film, Po è una vera e propria disgrazia per Tigre, e ragione di vergogna per tutto il Kung Fu, ma dalla sua vittoria su Tai Lung gli altri accettano il suo lato comico e un po pasticcione, trovando in lui un fedele compagno.
Tigre più degli altri cambia atteggiamento con lui, facendogli da confessore e sostegno, insegnando al panda come superare le proprie paure e frustrazioni, e dimostrandogli che, anche da Guerriero Dragone, lei resta la signora indiscussa del Kung Fu.
In cambio, Po l'aiuta ad uscire dalla sua stoica esistenza, convincendola mostrare un po di affetto, ogni tanto.
Laguna, Kiros e Ward (FFVIII)Cosa succede quando fondi un papà in missione per salvare il mondo con un eroe acclamato dalle folle? Laguna! Arivato dove Sephiroth non è mai riuscito, e ciò che Braska non ha mai potuto essere.
Lo spirito di invidiabile contraddizione di Laguna Loire lo porta ed essere senza ombra di dubbio il più grande esempio di eroe esistito nella saga, fortunato, pieno di talenti e di sorprese, ma anche imbranato, timido, e molto pasticcione, è dotato di una maturità fuori dal comune e di un carisma da leader condiviso con pochi nella saga (leggasi Firion).
Ma anche i migliori da soli non ce la fanno, e data la capacità unica di Laguna di perdersi anche solo andando in bagno, Kiros e Ward si sono presi l'onere di proteggere l'uomo, che protegge il mondo, da se stesso, ammettendo che in fondo "Senza di lui, la vita diventa noiosa".
Ecco a voi.
Ricorretto