Marluxia
"As lightless oblivion devours you, drown in the ever-blooming darkness!"
Prima apparizione: KH Chain of Memories
Nome originale: Lauriam
Rango nell'Organizzazione: n. XI
Titolo: il Leggiadro Sicario (
the Graceful Assassin)
Arma: falce "Dalia Graziosa"
Elemento: fiori
Nobodies controllati: Mietitori (
Reapers)
Voce inglese: Keith Ferguson
Voce giapponese: Tatsuya Kando (CoM), Shūichi Ikeda (Re CoM, KH 2 Final Mix, KH 358/2, KH 3)
Storia:
I fan della saga di Kingdom Hearts sono praticamente svenuti quando, dopo oltre trecento missioni inutili ed una trama che si reggeva sullo sputo di Nomura e sulla fede dei seguaci più tenaci, la trama di
KHuX ha fatto appaire il Somebody di Marluxia, Lauriam. La stessa autrice dell'articolo è rimasta ore ed ore a contemplare lo schermo del proprio telefonino cercando di comprendere se fosse un miracolo della Square Enix o un Pesce d'Aprile con cinque mesi di ritardo, per poi telefonare a tutti i fan di KH che conoscesse per rompere le scatole sulla questione.
E, ovviamente, quando nella trama vi è un bell'omicidio di mezzo perché non puntare subito il dito verso uno che è universalmente conosciuto come
Il Leggiadro Sicario? Beh, sembrava fin troppo facile.
Il primo incontro che il giocatore ha con Lauriam in
KHuX è al Cimitero dei Keyblade, dove gli eredi dei Foretellers si riuniscono e, nel caso di alcuni di loro, si conoscono per la primissima volta. Lauriam è l'ultimo che appare: come ogni futuro Union Leader porta con sé una copia del Libro delle Profezie datogli dalla Maestra Ava, ed il semplice fatto di possederlo è una prova del proprio rango.
I cinque nuovi Union Leader sono gli unici ad avere memoria della Guerra del Keyblade che ha spaccato in cinque il loro mondo, ed hanno chiuso i pochi sopravvissuti alla strage in una stasi temporale dentro un mondo fatto di dati, resettando le memorie inerenti alla tragedia nella speranza che possano condurre un'esistenza felice almeno in quel mondo fittizio. Lauriam collabora con Brain, uno degli altri Union Leader, nella creazione degli Spirit, dei Dream Eater che accompagneranno i giovani Custodi nelle loro missioni (ma io dico, accettare così un regalo che viene dalle mani del futuro Marluxia? Se nel gioco ci fosse stata la scelta "prendi quel dream Eater e buttalo nel cestino" io la avrei scelta di sicuro. Ma stiamo scherzando?").
Sempre distaccato dal gruppo, Lauriam nasconde un piccolo problema: è senza dubbio molto bello giocare con le menti dei custodini piccini nel mondo dei dati, ma a lui interessa solo una persona. Strelitzia, sua sorella, che non è stata ritrovata tra i sopravvissuti alla Guerra. Dunque il nostro Mister Fucsia passa poco tempo alle riunioni con gli altri (delegando tutto a Brain, perché questa cosa mi sento che andrà a finire male? N.d.A.) e si reca spesso nel mondo dei dati per cercare indizi sulle ultime mosse di Strelitzia. E' lì che incontra Elrena, il Somebody di Larxen, e grazie ai loro Chirity ricostruiscono gli ultimi eventi della ragazza.
Quando scoprono che non solo è stata uccisa, ma che probabilmente era destinata a diventare uno dei futuri Union Leader, Lauriam inizia a vederci rosso e parte in quinta, destinazione ignota. Ma se davvero il suo titolo è
Il Leggiadro Sicario vi è il forte sospetto che uno degli Union Leader sta per trascorrere un bruttissimo quarto d'ora.
Lauriam
Le vicende di
KHuX sono ancora in corso, dunque non ci è dato sapere come Lauriam ceda il proprio cuore all'Oscurità per diventare un Nobody. Sappiamo solo che Marluxia venne trovato per la prima volta da Xigbar e Xaldin durante una ricognizione, diventando quindi l'undicesimo membro dell'Organizzazione proprio quando questa stava preparando il Castello dell'Oblio come nuova base operativa.
Se Lauriam mostrava una natura distaccata ma poco incline al comando, l'intera non-esistenza di Marluxia sembra attratta dal potere e si avviluppa come una pianta rampicante su tutto ciò che potrebbe permettergli di raggiungere le vette dell'Organizzazione, bypassando problemi dai denti acuminati come Saix. Privo del suo antico Keyblade -di cui forse nemmeno a memoria- il nuovo n. XI apprende nuovi stili di combattimento per essere comunque letale per i suoi avversari.
Il suo ruolo in
KH 358/2 è decisamente marginale: Roxas svolge con lui una delle primissime missioni sul campo, dove il n. XI gli insegna i rudimenti del combattimento ed a riconoscere un Heartless puro da un Heartless emblema. Il giovane Roxas non si rende conto degli sguardi di cupidigia che il suo aggraziato mentore rivolge al Keyblade. E' possibile svolgere con lui anche una seconda missione opzionale, ma il Leggiadro Sicario si limiterà a falciare nemici ma non rivolgerà al protagonista nemmeno una parola.
Dopo qualche giorno dall'arrivo di Roxas, a Marluxia viene affidato il controllo operativo del Castello dell'Oblio. Con lui andranno Larxen, Axel ed i loro superiori Vexen, Zexion e Lexaeus. Sulla carta il loro team ha la funzione di usare i poteri di Naminé, una speciale Nobody, per alterare i ricordi di Sora grazie ai suoi disegni e farne un bravo burattino acchiappa-cuori nelle mani dell'Organizzazione.
Marluxia vede i suoi sogni avverarsi: con un pochino di abilità e di intrallazzi sarà in grado di far condizionare Sora dalla bambina ma anche di tenerselo tutto per sé e far fuori tutti i propri superiori, scalando così le gerarchie dell'Organizzazione.
E' un vero peccato che le sue brame di potere fossero note a Saix, n. VII e primo segugio tra i Nobodies. Marluxia non sa che lui e Larxen sono stati mandati al Castello proprio per essere tenuti sotto controllo, e tantomeno sanno che Axel è una spia al soldo di Saix.
E' quindi con le sue false certezze che Marluxia si appresta a diventare il misterioso capo del Castello dell'Oblio in
KH CoM. Mentre lui, Larxen ed Axel occupano i piani superiori, i restanti membri si installano nei sotterranei e Marluxia sa bene che non sono dalla sua parte perché lo odiano, essendo un neofita. Accetta però l'aiuto di Vexen per creare e condizionare la replica di Riku, da usare per far cadere Sora nella bella trappola che hanno allestito per lui.
Quando il progetto di Vexen fallisce il n. XI se la prende con lui, ed ignorando le sue proteste lo minaccia di far rapporto al Superiore. Vexen, stanco dei soprusi di Marluxia decide di reagire ed andare a spifferare tutto a Sora per liberarlo dalla prigione di falsi ricordi in cui è caduto e stroncare la potenziale arma del n. XI.
Non vi riesce perché un chackram volante gli si pianta nel petto. Marluxia ha detto ad Axel "elimina i traditori" ed il n. VIII, diligente, lo fa. Contento di aver eliminato quello che credeva essere la sua peggiore spina nel fianco, Marluxia decide di fidarsi di Axel e gli rivela il suo piano per rovesciare l'Organizzazione, chiedendogli di stare dalla sua parte quando scatenerà Sora contro Xemnas.
Marluxia firma la sua condanna a morte.
Axel, ormai sicuro del fatto che Marluxia e Larxen stiano veramente tradendo, fa ciò che Saix gli ha chiesto di fare: piazza pulita. Dopo la morte di Larxen per mano del protagonista si reca da Marluxia e gli ricorda che ha ricevuto da lui stesso un ordine, quello di "eliminare i traditori". Furioso, Marluxia duella con lui, e nemmeno usando Naminé come scudo riesce a trattenere il Soffio delle Fiamme Danzanti.
Sora interviene nel duello, dando tempo a Marluxia di riorganizzarsi.
Il Custode del Keyblade si ritrova così a fronteggiare il potete signore del castello in un duello finale senza esclusione di colpi, tra rose letali, falci assassine, creature mostruosi e spazi usciti da un incubo. Ma il Bene trionfa sempre e la non-esisteza di Marluxia si spenge in un ultimo, forse disperato, grido di morte.
Ma, come i giocatori di KH ormai ben sanno, la parola "Fine" su un personaggio va scritta solo e soltanto quando si vede il suo cuore ascendere a Kingdom Hearts. Tutto il resto è noia.
Quod demostrandum est, il sonno del n. XI è ben lungi dall'essere "definitivo". Master Xehanort, nel rifondare la nuova Organizzazione XIII, vuole Marluxia di nuovo in campo, richiamando la sua anima ed inserendola in una delle Repliche. Sebbene l'anziano custode affermi di volere Marluxia, Larxen, Demyx e Luxord per il loro legame con gli antichi Keyblade, nell'intera trama di
KH 3 non si fa alcun accenno alla questione. Marluxia accetta di far parte dell'Organizzazione e di diventare un futuro ospite di Master Xehanort, anche se le sue motivazioni dietro a questa scelta suicida rimangono con lui.
Il Leggiadro Sicario viene spedito a calci nel sedere presso il Regno di Corona alla ricerca di una delle nuove Sette Principesse del Cuore: Master Xehanort si è reso conto che le Sette Luci che ha scelto per forgiare la X-Blade sono delle pippe galattiche che potrebbero morire molto prima dello scontro decisivo, dunque decide di procurarsi delle Luci di riserva da sfruttare al momento migliore. I suoi morbidi passi portano il n. XI ad intrecciare le proprie vicende con Gothel e Rapunzel, la Principessa in questione.
Quando Rapunzel decide di fuggire dalle cure della matrigna per andare a vedere le lanterne con Flynn, Marluxia si offre per riportare indietro la fanciulla smarrita. Grazie ad un inganno, infatti, la principessa crede che Flynn la abbia abbandonata per una tiara ingioiellata, e torna mesta tra le braccia di Gothel. Sebbene Sora ed i suoi compagni cerchino in tutti i modi di liberare la ragazza, il n. XI ostacola i loro passi, suggerendo in maniera velata che un vero eroe non dovrebbe mai separare una madre ed una figlia.
Nonostante le sue parole vellutate, Sora, Paperino e Pippo non si lasciano ingannare. Smascherano l'inganno del Leggiadro Sicario e sconfiggono l'Heartless da lui creato a partire dall'odio e dal rancore di Gothel.
Nonostante questo, per Marluxia tutto procede secondo i piani. Rapunzel si rivela come una delle Sette Principesse del Cuore, e per i suoi superiori la cosa è più che sufficiente. Torna indietro lasciandosi Corona alle spalle, e per gli eroi della luce sarà possibile affrontarlo soltanto più avanti, al Cimitero dei Keyblade, dove si svolge il cuore degli eventi di
KH 3. Marluxia, Larxen e Luxord tendono un'imboscata a Topolino nel labirinto creato da Master Xehanort, e solo il provvidenziale intervento di Sora consentirà al Re di farla franca: sebbene per antiche abitudini il n. XI tenti di mandare avanti prima i proprio compagni, alla fine Sora riesce ad avere la meglio anche su di lui.
Mentre scompare, avvolto nell'Oscurità, qualcosa sembra emergere dagli occhi di Marluxia. Ricordi, forse. Qualcosa che è tornato, sebbene all'ultimo istante. Forse un cuore, apparso proprio nell'ultimo istante della non-vita di questo Nobody speciale. Ma, qualunque cosa sia, Marluxia porta i propri segreti con sé, fin dentro Kingdom Hearts, lasciando anche il giovane Custode del Keyblade con migliaia di dubbi e paure.
Sebbene sembra proprio che l'esistenza del n. XI sia giunta definitivamente al termine, tutti noi sappiamo che Nomura proprio non digerisce l'idea di mettere la parola "Fine" sui propri personaggi. Così come il pubblico aspetta trepidante di conoscere cosa abbia portato alla caduta nell'Oscurità di Lauriam, così in molti immaginano che anche per coloro che sono caduti nella Seconda Guerra del Keyblade sia possibile un futuro -vedere Isa, che torna nuovo di zecca e pure con abiti diversi- e che, forse, vi sia un futuro felice anche per questo antagonista che tanto ci ha fatti sudare con le sue copiose boss battle.
Marluxia è stato uno dei pochissimi membri dell'Organizzazione ad aver posato in fighissima grafica 3D prima dell'avvento di KH 3
Personalità:
Per quanto un Nobody possa avere una "personalità", Marluxia non può non essere definito arrogante e vile. Per esempio, piuttosto che battersi seriamente con Axel preferisce lasciar combattere Sora al proprio posto, prendendo anche in ostaggio Naminé. Quando Vexen sta per tradirlo preferisce non scendere in persona ma, se può, lasciare dei sicari che si insozzino le mani per lui. Anche nel suo ultimo duello, quando si scontra con Sora e Topolino in
KH 3 lo si può vedere spesso nascondersi nelle carte di Luxord e scegliere di entrare in campo solo quando il compagno è stato eliminato. Questo è un tratto che non condivide con Lauriam, il quale preferisce invece svolgere tutte le missioni di persona, soprattutto quelle che gli stanno a cuore.
Preferisce lavorare nell'ombra, giocando sottilmente con la mente degli avversari. Non soltanto attraverso i poteri di Naminé, ma anche da solo: basti pensare che, per sfuggire al duello con Axel, gli basta prendere la piccola strega in ostaggio. E non certo perché ciò trattiene quel cuore di pietra di Axel, ma perché, puntuale come un orologio svizzero, Sora arriverà per salvare la sua bella. Marluxia lo sa, ed attende la sua venuta. Le sue parole velenose giocano con le brame di Gothel e l'animo puro di Rapunzel in
KH 3, facendo breccia nei loro desideri per poi manovrarle come burattini.
Proprio come Xemnas, adora esaltare il proprio aspetto drammatico con una certa attenzione per i lunghi monologhi, i gesti composti e perfetti, nulla lasciato al caso. Da Lauriam riprende infatti i gesti affettati e precisi, l'apparente educazione e le maniere impeccabili, anche se forse al di sotto della superficie si nasconde un lato brutale che si mostra solo nel momento del bisogno. Come i n. I e VII sottolinea la sua mancanza di emozioni, nonostante la sua "personalità" emerga in ogni gesto, specie nei suoi sorrisi soddisfatti. Marluxia ostenta la propria superiorità nei confronti di tutti i membri dell'Organizzazione specie se suoi superiori in grado come Vexen, che critica apertamente il comportamento di questo novizio dalle idee oscure, motivo per cui sarà messo a morte. Non dà alcun peso all'anzianità di carica ed all'esperienza altrui, dal suo punto di vista chiunque sia debole deve cedere il passo ed il comando a chi ha la forza ed il coraggio di mantenerlo. Dopo questo ritratto per nulla positivo, in Marluxia si devono riconoscere molte qualità, tra cui la persistenza e la tenacia nel raggiungere il suo scopo. La sua scalata al potere non è questione di manciate di giorni, ha richiesto tempo, fatica e molta ambizione. Ma la domanda del giocatore rimane: qual'era il suo obiettivo? Rovesciare Xemnas? Controllare i Nobodies? Riottenere il cuore? Può avere qualcosa a che vedere con la ricerca di Strelitzia, o forse con la sua vendetta che non è riuscito a consumare?
La risposta giace in una tomba di petali.
L'unica certezza è che in fondo non aveva tutti i torti a volersi liberare di Xemnas.
Marluxia nel pieno del suo potere
Statistiche e Boss Battle:
KH 358/2: in questa versione è possibile controllare Marluxia nella modalità missioni. La sua arma finale è la Dalia Graziosa, e tutte le sue altre falci portano il nome di un fiore tranne un paio. Le sue statistiche sono:
Max HP: 6/10
Attacco: 7/10
Difesa: 3/10
Magia: 6/10
Velocità Attacco: 3/10
% Critici: 7/10
Bonus Critici: 7/10
E la Dalia Graziosa possiede queste 3 abilità speciali
Combo+
Attacco a Catena
Bonus Cuori
KH CoM: purtroppo per tutti quelli che hanno giocato a questo episodio, Marluxia è uno dei boss finali più impegnativi di tutta la saga, almeno secondo l'opinione dell'autrice di questo articolo ( ovvero io, tanto per non dover cedere diritti di copyright a nessuno almeno su questo ). Nella versione per GameBoy Advanced, la sfida con Marluxia si componeva di due parti, un duello frontale ed uno con il Leggiadro Sicario a bordo di una particolare creatura; nel remake per PS 2 il primo combattimento è rimasto intatto, il secondo è stato diviso in due momenti, per un totale di tre combattimenti. Riporterò i tre combattimenti del remake, considerando che le mosse sono simili, ma per bontà di cronaca manterrò i nomi delle mosse in inglese.
Marluxia Boss: il n. XI sfida Sora a colpi di falce. Tra i suoi migliori attacchi si ricordano il
Crescent Wave, un'onda d'urto creata dalla falce,
Deathscyte, salta e colpisce con la falce, ed il
Blossom Shower, una cascata di petali. Se le ultime due mosse sono difficili da evitare nella versione del GBA (dalla regia mi dicono che per schivarli basta rotolare, vi posso affermare sulla mia pelle che ti beccano lo stesso!), nel remake diventano addirittura letali, e richiedono l'ausilio della carta boss di Vexen e di numerosi 0.
Marluxia seconda forma: il n. XI sale e si fonde con un enorme Nobody le cui mani hanno la forma della Dalia Graziosa, e tra le tre forme è di gran lunga la più semplice. All'inizio la creatura lancia dei boccioli, facilmente evitabili parando, per poi saltare e colpire Sora dall'alto; le mani del Nobody creano delle piccole versioni del
Deathscyte. Nella versione per GBA Sora poteva anche salire a bordo della creatura per duellare con Marluxia, nel remake questa parte è totalmente affidata all'ultima boss battle.
Marluxia forma finale: forma presente solo nel remake per PS 2, vedere immagine superiore. Un grande spirito alato e dotato di falce protegge Marluxia, simbolo del suo grande potere, mentre il n. XI è avviluppato da radici e quindi è immobile al suolo. Tra i vari attacchi si ricordano:
Gale of Severance, dove Sora viene scagliato lontano senza subire danni.
Omni Laser, che circonda Sora di laser pronti ad attaccare. "Doom", forse l'attacco più devastante: Marluxia lancia sette carte dal valore 3, e Sora deve riuscire a pararne almeno 6 altrimenti la morte sarà automatica. "Whirlwind to the void", ovvero fa volare via tutte le carte del mazzo di Sora, ed occorre correre per tutto il campo per andarle a riprendere.
In
KH CoM, una volta sconfitti dei nemici, è possibile ottenere delle carte speciali che ti aiutino negli scontri successivi. La carta di Marluxia, disponibile solo nella versione nei panni di Sora, si ottiene sconfiggendo Marluxia al primo scontro. Il suo effetto è il "doppio colpo": permette di usare per due volte le carte immagazzinate per generare dei Limiti, e si può fare per tre volte.
Le carte che Marluxia usa contro Sora nella seconda e nella terza forma
KH 2 Final Mix: in questa versione è possibile sconfiggere di nuovo i membri del Castello dell'Oblio. Marluxia inizia il duello sussurrando qualcosa all'orecchio di Sora (da qui si spiega perché i nuovi protagonisti emergenti della saga di KH siano Roxas e Ven. Sora si è presentato da Nomura col foglio delle dimissioni dopo essere stato costretto a girare quella scena)
Inizia da qui un conto alla rovescia, che parte dal valore del livello di Sora. Se il countdown arriva a zero, Sora muore. Il countdown è scandito dai suoi implacabili colpi di falce, che pur non danneggiando eccessivamente il custode del Keyblade fanno scattare all'indietro il tempo. Sora può guadagnare un po' di tempo grazie al comando reazione
Rob Count, con cui afferra la falce di Marluxia, lo scaraventa in aria e lo colpisce con la stessa arma, ottenendo 13 secondi in più. Marluxia può anche evocare dei cerchi oscuri in terra, che non consumano il countdown ma possono affliggere gli HP del giocatore. L'Absent Silhouette di Marluxia la si ritrova nel castello della Bestia, alla Sala della Rosa.
La seconda e la terza forma di Marluxia in Re: CoM
Marluxia torna ad assistere il giocatore con le sue medaglie in
KHuX che potrete consultare presso
questo link
Un Mietitore, il Nobody minore al servizio del n. XI
Curiosità: (si ringrazia KH Wiki)
- Marluxia era stato pensato in origine come un personaggio donna. Ma siccome già c'era Larxen come donna traditrice si è preferito optare per un personaggio maschile, e di questa trasformazione ne è rimasta traccia nel colore dei capelli, nei petali di rosa e nel nome dal suono femminile. Anche il Nobody su cui vola, a ben vedere, sembra assumere il profilo di un volto di donna.
- Nel manga Marluxia non usa tre forme per combattere Sora, si limita ad un unico scontro frontale.
- Nella versione per GBA, i petali usati da Marluxia sono quelli di ciliegio, che nella tradizione ipponica sono il simbolo del passaggio tra la vita e la morte. Nel remake sono stati trasformati in petali di rosa (ma l'effetto finale non cambia N.d.A)
- Se quello con cui si fonde Marluxia è sul serio un Nobody, sarebbe il primo Nobody non umanoide a comparire nella saga. Non è casuale la sua somiglianza con l'Artiglio Crepuscolare di
KH 2, anche se quest'ultimo ha un design che ricorda i Nobodies più comuni come i Simili.
- Nella versione per GBA di
CoM Marluxia impugna la falce con la mano sinistra, mentre nel suo remake per PS2 ed in tutti i giochi successivi manovra l'arma con la destra.
- Per lanciare l'attacco
Doom nella sua forma finale nel remake, Marluxia usa tre carte da 6, con il risultato visivo del 666.
- La creatura alata con la falce alle sue spalle ricorda
Mataeus, uno degli Esper più famosi di Final Fantasy XII.
- Marluxia è uno dei pochi membri dell'Organizzazione, insieme a Roxas e Xemnas, ad avere un tema musicale personale. Ma non solo Marluxia ne possiede ben tre, ma il loro nome rimanda immediatamente alla sua figura. Ed ecco a voi
Graceful Assassin,
Scythe of Petals ( che, nella versione per GBA, era proprio la musica della forma finale ), e la maestosa e sboronissima
Lord of the Castle.
Nuovo render di Marluxia per l'uscita di KH 3
Video :
Battaglia contro Marluxia in
KH 2 FM :
KH2 Final Mix Data RematchLe due boss battle contro Marluxia in
Re: CoM + cutscenes:
www.youtube.com/watch?v=lt68cC4TIGg&feature=related www.youtube.com/watch?v=g6gxaP7KE0A&feature=relatedPrima battaglia contro Marluxia nella versione per GBA. Credo che forse sia il Boss che ho trovato più difficile i tutta la storia dei videogiochi insieme a Riku Replica 4:
www.youtube.com/watch?v=NBqLoDPMj8c&feature=player_embeddedIn
KH 3 è possibile sfidare Marluxia, Larxen e Luxord presso il Cimitero dei Keyblade
www.youtube.com/watch?v=kMR5UmF3TVE&t=28sEdited by whitemushroom - 31/3/2019, 18:41
