Contest di Scrittura Annuale: The World Ends With You

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 1/2/2012, 11:08
Avatar

The acid Queen in a psychedelic scene

Group:
Superior
Posts:
11,431
Location:
The world we live in is another skald's dream

Status:


Caspita Roxo, e' la prima volta che ti vedo cimentarti con un genere serio e devo dire che te la cavi egregiamente!! Scrivi bene, e mi piacciono molto i tuoi dialoghi, sono dinamici, vivi, per nulla artificiosi, sembra proprio di sentire persone vere parlare :)
Solo un accorgimento: dopo le virgole, le virgolette, i punti, i punti esclamativi e tutti i segni di interpunzione, ci va lo spazio: cosi' oltretutto la pagina e' piu' bella e "respira" di piu' :)
Comunque mi e' piaciuta veramente molto, non vedo l'ora di leggere il secondo capitolo :)
Bravo il nostro Roxo!!

CITAZIONE
“Avversario di grande stazza”pensò tra sé e sé mentre quello si avvicinava“Scarsa coordinazione delle gambe,parte superiore sviluppata ma dai movimenti goffi,le maniche corte mostrano una ferita sul braccio sinistro,piccola ma sfruttabile a proprio vantaggio. Piano d’azione:veloce manovra evasiva,indebolimento del braccio sinistro e azzoppamento.”

Riconosco una citazione ai film di Sherlock Holmes XDDD Grandissimo!!

Aggiungo subito il link alla tua storia al primo post :)


p.s. da oggi si puo' iniziare a postare il secondo capitolo!!
 
Web  Top
view post Posted on 1/2/2012, 15:42
Avatar

L'Uomo Citazione

Group:
Organization Members
Posts:
10,644
Location:
Sweet Jazz City

Status:


CITAZIONE
Riconosco una citazione ai film di Sherlock Holmes XDDD Grandissimo!!

Beh,in effetti mi sono ispirato da lì!Vedi,nella mia storia Isa è un tipo più riflessivo durante il combattimento,che riesce a valutare punti forti e deboli ad occhio,ma non si limita solo a questo!
Quanto agli spazi,su Word li avevo messi dopo i punti,ma di solito non lascio uno spazio!Vabbè,vedrò di metterli,almeno per le Fanfiction!
 
Top
view post Posted on 1/2/2012, 22:09
Avatar

Blue Eyes Whitemushroom

Group:
Superior
Posts:
12,644
Location:
Ovviamente dal C.I.M!!! Nello specifico, sezione Arkham

Status:


Pant, pant, finalmente sono riuscita a leggere il tuo pezzo, Roxo! In effetti è vero, è la prima storia "seria" che scrivi, e devo dire che questo nuovo genere ti calza piuttosto bene, mi piace la contrapposizione netta tra Isa e Lea. Isa in particolare ha molte delle mie simpatie, preferisco sempre i tipi intelligenti e razionali, e credo che lui e Lea abbiano modo di fare una stupenda squadra nella tua storia!
 
Top
Crisio
view post Posted on 1/2/2012, 22:47




mahaaaaaaaaaaaa Grande! Quando Isa fa come Sherlok Holmes è spettacolare, ma una cosa che mi ha colpito tantissimo è stato il finale con anticipazione, molto... caratteristico, e bizzarro XD ma mi piace!
Poi anche la storia, già me l'avevi anticipata molto sommicapi, ma pensavo l'avresti scritta con fare satiresco, invece no, abbastanza serio.
E infine, COMPLIMENTI! Hai finalmente messo le descrizioni *v* hahahha molto meglio così! Continua così, cri!
 
Top
view post Posted on 1/2/2012, 22:56
Avatar

L'Uomo Citazione

Group:
Organization Members
Posts:
10,644
Location:
Sweet Jazz City

Status:


Grazie a tutti,gente,ma non preoccupatevi per la comicità,quella non sparirà mai...MAI!
 
Top
view post Posted on 1/2/2012, 23:06
Avatar

Il signore dei biscotti

Group:
Organization Members
Posts:
7,142
Location:
Il pianeta dei Dango

Status:


Ho notato che hai fatto un bel misto di storie e pg.
Inserire Fairy Tail è stato proprio da te XD
Well, vedremo come si incroceranno le trame. Buon lavoro!
 
Top
10superflex1
view post Posted on 2/2/2012, 18:25




Arrivo in ritardo, ma a commentare ci sono anche io xD
Isa e Lea sono una coppia stupenda, la mente ed il braccio, vederli insieme nelle fict mi piace sempre =D
Quanto a Ludor ed Ansem, idea fantastica quella di metterli padre e figlio, in effetti la loro somiglianza fa paura, anche se mi spiace per Ludor, Ansem è troppo preso dagli esperimenti che addirittura non gli rivolge quasi la parola, se fossi stata in Ludor gli avrei tirato un tiro mancino mhuahahah >=D
Comunque, bel primo capitolo Roxo =D
 
Top
10superflex1
view post Posted on 3/2/2012, 11:06




Buongiorno, scusate il doppio post, ma ho completato il secondo capitolo :°D
Oggi la neve mi ha messo il buon umore così mi sono messa a scrivere, sì, sì.^^

Capitolo 2: Un Dio strano

La serata era ormai rovinata, tutti parlottavano, sembrava di essere dentro “Beautiful”, ma non mi scoraggiai, volsi il mio sguardo occhialuto ad i miei amici.
Stavano chiacchierando con Pence; Susy sparava frasi a raffica, intanto Rocky cercava di farle da traduttore.
Guardai su, su in cielo, a meno ché lo schizzato non possedeva una scala mobile celeste, come avrebbe raggiunto Dio?
Onde evitare giramenti di testa peggiori di quando appare Sgarbi in tv, gli chiesi il da farsi.
-Pence, allora, come pensi di arrivare a Lui?- Gli dissi.
-Elementare Vang, credi alla fede?- Rispose misterioso.
-Non molto, ma cosa centra questo?- Proseguii. -Rocky è un credente incallito nel Dio Metal, ma non se ne è mai vista l'ombra.- Conclusi.
-Eh-eh, è qui che sta il bello, so già chi chiamare.-Disse.

Feci una smorfia di stranezza.
Adesso ero ancora più confusa di prima, mi guardai attorno cercando spiegazioni:
Gli abitanti della cittadina adesso se le stavano dando di santa ragione, i miei genitori imperterriti si unirono al vortice di follie, stavano prendendo il sole ( nonostante fossero quasi le 10.00 di sera...), ma la cosa che più mi colpiva erano Rocky e Susy, si conoscevano sin dall'infanzia, anche se in genere i metallari si insultavano a morte con i truzzi e viceversa, loro avevano un buon rapporto d'amicizia, anzi, forse era l'amicizia più longeva che avevo mai visto.
In quel momento si erano seduti a terra, esausti. Anche io non ce la facevo quasi più, quella giornata era stata insopportabile.
Per un attimo stetti immobile, in fine mi decisi a parlare arrendendomi alla curiosità.

-Ehm...Va bene Pence... Come ci arriviamo da Dio?- Dissi con la voce bassa.
-Non c'è nulla di più semplice.- Estrasse dalla tasca un telefonino e digitò dei numeri.
La cosa che non capivo era cosa centrasse, magari c'era un luogo specifico dove dovevamo andare...
Aspettammo due minuti, poi iniziò a parlare.

-Salve...Si, sono io Pence. Potreste farmi un favore? .......Abbiamo una cosetta da chiarire con Lui....Va bene, perfetto.... Quindi alla Chiesa della cittadina... Ok, grazie, mille, siete due angeli...- Attaccò e si rivolse a noi.
-Vang, Rocky, Susy, sentito? Alla Chiesa, vi spiegherò tutto lì.- Annuimmo. Restammo zitti per tutto il tragitto, non avevamo neanche avvisato i nostri genitori, ma ormai....

La Chiesa della città era piccola, ma molto antica, a vederla dava proprio l'idea di una baracca sghangherata, anzi, pure peggio, ma come direbbe qualcuno..:

“A nessuno importa.”

Quando entrammo trovammo due uomini vestiti di bianco, in giacca e cravatta, seduti sull'altare.
Entrambi avevano i capelli argentei, forse erano gemelli albini?...
Avevano gli occhi celati dietro degli occhiali da sole, non molto normale, essendo a Dicembre e di sera.
“Chissà forse sono guardie del corpo.” Pensai.

-Non proprio.- Mi ripose uno di loro.
Ero stupita....Sapevano leggere nel pensiero?!
Pence lì salutò, anche i miei amici si avvicinarono, ma io rimasi lì a guardarli, c'era qualcosa che non quadrava, che quegli esseri fossero creature celesti o qualcosa del genere?
Avevo un brutto presentimento, chissà perché, ma me ne sarei pentita.
Veder parlare Pence con quei due non mi rassicurava, sembravano dei “Men in Black” al rovescio.
Poi perché un incontro in Chiesa? ..Ritornò quel pensiero.

Mentre riflettevo tra me e me, Susy e Rocky iniziarono a fare amicizia con quei due.
-CM V? I SN SUSY.-Disse lei -Salve! Io Rocky!-La interruppe lui.
-Ah, piacere! Noi siamo Michele e Raffaele, sicuramente avrete sentito parlare di noi, si!- Dissero fieri.
Mi intromisi tra di loro.
-Certamente, adesso però.... Che ci fanno due Arcangeli qui?!- Urlai arrabbiata.
Scoppiarono a ridere poi si rivolsero a me:
-Bé, ecco, vedi... Avevate bisogno di un passaggio,no?-Disse uno dei due.-Che vi importa se non siamo umani?-Continuò l'altro.
-Anche perché dovreste morire prima, ed essere santi che più santi non si può per incontrarLo.-
-Giusto....-Ammisi malamente, mentre si girarono ed armeggiarono un po' con le mani.
I due aprirono una specie di varco.
Ero riluttante, entrare in quel coso...Brrr...
Mi feci coraggio e lo attraversai, ad occhi chiusi, ma ce la feci.
Quando li riaprii notai con stupore di non essere più nella Chiesa scassata, ma in un palazzo di cristallo bianco pieno di creature che dovevano essere angeli, ed un unicorno rosa.
Le arcate erano alte, c'era un lungo colonnato che portava ad un portone immenso, sempre bianco, dove c'erano dei segni fatti con dei pastelli colorati, dovevano essere stati fatti da un bambino piccolo, ma quello che c'era scritto era incomprensibile.
Continuammo a camminare, era un luogo pieno di serenità, ma si sentivano dei lamenti provenire da qualche parte, veramente tristi, come se chi li emettesse fosse in fin di vita.
Fummo portati in un'anticamera, dove ci perquisirono, poi ci fecero entrare in una stanza enorme, con un trono posato su una nuvola al centro.
Non avevo mai visto niente di più straordinario.
Ad un tratto, però, sentimmo una voce, era stridula, ma allo stesso tempo un poco roca.
“Apparterrà sicuramente a qualche essere ripugnante.” Pensai con certezza...Purtroppo le mie ipotesi furono asfaltate da quello che sentii dopo.

-Sniff...Piacere.., Io sono Dio..Sniff..Che volete?...- Disse piagnucolando, mentre tremava.
Per un poco non mi prese un colpo, quella di prima era una bestemmia in piena regola....
-Capo!- Fecero gli Arcangeli.
-..Sniff..Chi sono questi ragazzi?..Sono morti per caso? Sniff...-
-EH?!- Strillai.-MA STIAMO SCHERZANDO VERO?!- Non riuscivo a trattenermi.
Quello strano tizio davanti a noi....Era veramente Lui? Se era così sarei dovuta rimanere impassibile, avrei dovuto avere paura, ma non era così, anzi, proprio il contrario.
Dall'aspetto sembrava un ragazzo poco più grande di noi, non più di uno-due anni forse, molto alto, sul metro e novanta circa, aveva i capelli mossi di un bianco argenteo lunghi fino a circa metà del collo, gli occhi azzurro chiaro ed il volto pallido.
Era vestito di bianco ed era rannicchiato in un angoletto tutto tremante con le lacrime agli occhi.
Mi diedi una calmata e mi scusai, sia con Lui che con Michele e Raffaele, poi con le mani in alto mi avvicinai moooolto lentamente a Dio, chinandomi vicino a Lui.

-Allora, bé, da dove comincio... Innanzitutto scusam-scusatemi, non volevo spaventarvi.
Insomma... Io ed i miei amici, eravamo venuti qui per chiarire un fatto: il 21/12/12 alle 21.00 ci sarebbe dovuta essere la fine del mondo... Noi siamo contenti che non ci sia stata, ovvio, ma... Volevamo sapere, ecco... Era tutta una..Finta?- Gli dissi pian piano.
Lui si alzò, mi guardò negli occhi ancora lacrimando,si asciugò il volto, poi mi si avvicinò e mi disse:
-La fine del mondo? Noi divinità non avevamo programmato nulla, poi perché dovremmo? Alcuni di voi mi sono così cari...Sniff...- Stava per scoppiare a piangere nuovamente, quando nella stanza irruppe qualcuno.
La temperatura si abbassò drasticamente, calò il gelo nella stanza, poi, ad un tratto entrò un omone grande e grosso, era vestito di rosso, sembrava quasi...
-Babbo Natale?!- Esclamammo io, Susy, Rocky e Pence all'unisuono.
-Natale, cosa ci fai qui?-Disse Dio, adesso diventato improvvisamente serio.
-Sai, ho sentito che sulla Terra ci sono stati parecchi guai ultimamente, allora, cosa fai, dormi?! Devo venire io a dirtelo?- Era in un mare di furia cieca, se quello era Babbo Natale....Insomma, iniziavo a spaventarmi seriamente.
-BBB!-Gli strillo Susy entusiasta di vederlo.
-E tu chi saresti? Adesso ti metti anche a giocare con i ragazzini? Mi prendi in giro?!- Favellò frenetico.
-Babbo io...- Non sapeva cosa rispondere, Si mise a cercare aiuto con lo sguardo, ma non riuscì a trovarne.
Qualche secondo dopo diversi angeli, appartenenti a diverse schiere entrarono curiosi di sapere cosa stesse succedendo.
Tacque, poi cercò di riprendere il discorso, ma venne interrotto dall'uomo in rosso.
-Angeli! Ascoltatemi! Non lo vedete? Il vostro Dio da un bel po' a questa parte sta iniziando ad essere sfaticato, perché non vi ribellate?! Vi serve qualcuno di più abile per modellare le vostre vite, le NOSTRE vite!
Perciò adesso vi chiedo, preferireste un essere che non fa nulla di buono per aiutarvi o uno come me, che può migliorare le vostre vite?!- Urlò soddisfatto delle sue parole, Dio restò in silenzio, sapeva che non aveva torto.
Ci fu un attimo di esitazione, poi la folla creatasi esultò, in un attimo, proprio davanti ad i nostri occhi gli “spettatori” si rivoltarono contro Dio.
Le urla si alzarono, il Sg. Natale fece cenno di attaccare, e ben presto si ammucchiarono tutti su di noi.
Michele e Raffaele si pararono davanti a loro e nel bel mezzo di quella che si poteva chiamare rivolta gli intimarono di scappare, Lui aprì un varco e buttò dentro prima noi, poi si tuffò anche Lui.
-Eheheh, perfetto, bravi, grazie, grazie a tutti, ed adesso per festeggiare la caduta del tiranno... REGALI GRATIS!-

Venimmo catapultati di nuovo nella Chiesa della nostra piccola cittadina, con Dio al seguito.
Sembrava essersi ferito al braccio sinistro, a meno ché non sarebbe guarito da solo o cose del genere aveva bisogno di medicazioni.
-Ehm, ehy, Diuccio, ti sei fatto male al braccino...- Gli fece notare Rocky.
-G, X GUART DBBIM NDR A CS, PNS C AL SPDL T NTERRBR- Chiarì Susy.
Dio ci squadrò, poi ci rivolse la parola:
-Essendo una divinità ho il dono delle lingue, ma vi assicuro che non ho capito nulla.- Ammise timidamente.
-All'inizio anche per me era così, sì, sì, poi non ci ho fatto più caso...Comunque, ha detto che per guarire la tua ferita è meglio andare a casa e non all'ospedale od in un posto troppo in vista, perché sarebbe pericoloso per la tua identità.- Tradusse Pence con molta calma.
Dio annuì, così prendemmo la decisione di andare a casa mia.
Percorremmo circa metà del tragitto in completo silenzio, a rompere questo fu proprio la divinità.
-Sapete ragazzi, me ne sono ricordato solo adesso, insomma....Non ci siamo ancora presentati.
Io sono Told, Told Highest, datemi anche del Tu.- Disse cercando di fare amicizia.
Molto allegramente prese parola Rocky:
-Ma porc...Giusto! Allora piace “Toldy”...Io sono Rocky Guitar! Quella che parla strano è Susy Phone, il panzone è Pence K. Hearts, e quella che ti ha fatto quasi prendere un infarto è Vang The Vang.-
-PCR!-Rispose Susy, subito seguita a ruota da Pence -Piacere!-
-Piacere...A proposito, Pence, alla fine non ce lo hai più detto, come hai conosciuto Michele e Raffaele?- Chiesi curiosa.
Ci raccontò che li conobbe in una gita scolastica due anni fa circa, si era allontanato dal gruppo ed era andato a finire in un vicolo dove c'erano alcuni malintenzionati.
La sua fortuna fu che i due erano lì vicino, così venne salvato da loro e riaccompagnato sano e salvo.
Prima di andarsene però gli Arcangeli gli fecero diverse domande, così fecero amicizia e decisero di rivelargli la loro vera identità.
Da quel giorno, almeno fino ad adesso non disse mai a nessuno della sua esperienza.
-Però Pence... Ed io che pensavo che avessi battuto la testa da piccolo... Mi spiace. - Gli dissi.
-E di cosa? Infondo adesso sto bene no?!- Poi scoppiò in una fragorosa risata.

Quando arrivammo a casa mia finalmente i miei genitori erano tornati, era quasi mezzanotte ormai.
I miei amici e Pence tornarono a casa loro, preoccupati per i loro genitori, così ci salutammo mentre io e Told entrammo.
Mia madre e mio padre erano ancora svegli, e quando tornai mi chiesero molto preoccupati dov'ero.
Insicura se mi avrebbero creduto o no gli raccontai tutto.
Erano sul punto di esplodere, non so se dalla rabbia o dalle risate, ma Lui li frenò.
Fece apparire una piccola sfera luminosa tra le sue mani per fargli capire che non stavo mentendo e che non era un semplice essere umano.
Rimasero interdetti, poi molto gentilmente Lo fecero accomodare nella stanza degli ospiti e mio Papà gli medicò la ferita, gli portarono un pigiama e dei vestiti puliti, poi uscirono dalla stanza.
Io rimasi ancora lì però, volevo chiedergli tante cose. Non ero mai stata una grande credente, ma adesso che mi trovavo lì...Ne approfittai.
-Ehm...Senti Told, io...- Mi interruppe.
-So già che vuoi dirmi. Ti stai chiedendo perché quando Babbo Natale è entrato ed ha aizzato la folla non ho reagito. Giusto?- Mi chiese.
-Sì, è così, perché non hai fatto nulla? Eri forse in debito con lui?-
-No, non proprio, ecco... È iniziato tutto anni fa, se vuoi te lo racconto, ma non voglio annoiarti. Vuoi ascoltarmi lo stesso?-
Annuii, la curiosità mi stava consumando lentamente.
Fece un gesto con la mano e si generò una nuvola di vapore, da lì presero vita delle figure.
-Tutto iniziò 16 anni fa. Devi sapere che non ho mai conosciuto i miei genitori naturali.
Sono così inutile che mi hanno abbandonato appena nato sull'Empireo.
Fortunatamente passò di lì un angelo, forse un messaggero, che per via del mio aspetto fisico credette che fossi un angelo io stesso. Quando mi prese in braccio, però, si accorse che invece di due ali ne avevo sei, così pensò che fossi il figlio di un Serafino. Chiese in giro, ma nessuno gli diede una risposta positiva.
Infine decise di affidarmi alle cure di un istituto in una città sulle nuvole, era una scuola, ma aveva anche degli alloggi, iniziai a vivere lì.
Nessuno si accorse mai di nulla, forse perché troppo debole non mi avvicinavo minimamente ad una divinità.
Quando compii quattro anni inizia a frequentare le lezioni, lezioni di volo, storia, ecc...
Ero una frana in tutto, perciò mi prendevano sempre in giro...- Prese aria, poi continuò a raccontare:
-Un giorno, però, una divinità decise di fare visita all'istituto perché i maestri avevano organizzato una specie di recita in Suo onore. Io non facevo nulla, mi consideravano inutile, così mi notò in disparte e chiese il perché.
Non so cosa successe, forse si accorse che in realtà non ero un angelo, così mi prendette con se ed andai a vivere con lui e la sua famiglia.
Aveva una moglie ed un figlio della mia età.- Mi disse.
-Momento, momento, momento, se aveva un figlio, perché poi ha passato a te il ruolo di divinità? O non centra nulla?..- Chiesi confusa.
-Perché suo figlio è tre kilometri sotto terra, minimo, adesso.- Spiegò.
-È..È morto?-
-No, è il Diavolo.- Rispose con franchezza.
-Ah...Però, chi lo avrebbe mai detto...Prego, continua.- Gli dissi.
-Si...Allora...:
Dal primo momento che Sua moglie mi vide fu odio.
Forse, perché ero diverso, forse perché non ero suo figlio, non so il perché, ma fece di tutto per levarmi da mezzo.
Al contrario suo marito, Shàith, mi difendeva.
Loro figlio, Fred, aveva un nome umano, ma vi disprezzava profondamente.
Un giorno successe che litigò con suo padre, la loro lite fu così accesa che lui lo maledisse, così prese il nome di “Diavolo”, che nella nostra lingua significa “Esilio, Maledetto, Diverso”.
Così, senza nessuno che succedesse a Shàith venni scelto io, non che gli servisse, noi siamo immortali, ma... A quanto pare si era stufato.- Concluse, riprendendo fiato.
Rimasi senza parole, avevo sempre pensato tutt'altro, ma adesso venni a scoprire che di dèi ce n'erano di più e no uno solo come affermava la Chiesa. Per un attimo divenni profondamente religiosa e rimasi a pensare.
Mi ricordai la scritta sulla parete del palazzo, forse doveva averla fatta lui da piccolo.
-Quindi è per questo che sei triste?...- Gli chiesi.
-Si, è per questo Vang. Mi fido di te, quindi ti chiedo di non dirlo a nessuno...Te ne prego.- Disse con tono spento.
Essere pregata da Dio, questo si che era un paradosso.
Annuii, poi lo salutai e lo lasciai riposare tornando nella mia stanza.
Ormai era l'una di notte, era ora di dormire anche per me, prima di entrare nel mondo dei sogni, per poi svegliarmi nuovamente la mattina seguente, mi ripromisi che finché ci sarebbe stato bisogno avrei aiutato Toald, nonostante fosse una divinità.

Il giorno a presso mi svegliai che erano le 9.30 circa, abbastanza presto nonostante fosse il primo giorno di vacanza.
Come ogni routine mi preparai e scesi giù.
In salone c'erano i miei genitori, stavano parlando con Toald, chissà, forse avevano fatto amicizia.
Salutai e salutarono anche loro.
Parlammo un po', poi decisi di mostrare a Toald la nostra piccola cittadina, così uscimmo.
Gli feci visitare la piazza centrale, il parco, le vie principali ed altri luoghi.
Nel frattempo che camminammo l'ora di pranzo si avvicinò, tornammo a casa, ma poco prima di entrare notammo Pence ed i miei amici correre a per di fiato contro di noi:
-VANG!!! Fermati, è urgente!- Strillò Rocky, si, per essere lui così serio doveva essere successo veramente qualcosa di brutto.
-Che succede?!- Gli chiesi allarmata.
-...Il...Il Polo Nord! Si è formata una strana fortezza ghiacciata, lo hanno appena annunciato al tg!-
-COSA?-Rimasi interdetta per due secondi, non ebbi il tempo di parlare che Susy mi comunicò altre sventure.
-E UN MSTR! V VRS GLI U.S.A, C FCCM?-
-Sentite, è colpa mia. Non dovrei stare qui, probabilmente Babbo Natale sta cercando Me.- Disse Told affranto, probabilmente era così, ma io non mi scoraggiai.
-Ehy, entrate, vediamo se dicono qualcos'altro.-

Entrammo, accendemmo la tv e sentimmo i lugubri annunci della tv.
Un giornalista sulla mezza età prese a parlare con sguardo funerario:

-Proprio così, un enorme mostro si dirige verso gli U.S.A., la bestia nel suo tragitto si è già mangiata metà del Canada, gli armamenti statunitensi cercano di reagire, ma è tutto inutile.
...Un momento, abbiamo stabilito una connessione...-
-H-help! Help we!....AHHH!....*Connessione interrotta*.-

Eravamo esterrefatti, aveva iniziato a divorare gli Stati Uniti?!
Urlammo tutti, stavamo impazzendo, solo Told rimase calmo.
Ci diede delle istruzioni:
-Calmatevi, penso di conoscere qualcuno che può aiutarci, ma dovrete darmi una mano.
Evocarlo non è semplice. Se volete possiamo provare, se non volete non preoccupatevi, faccio da solo.-
Prontamente ci guardammo tutti a vicenda ed annuimmo:
-Cosa dobbiamo fare?-

Ci spiegò il dovuto e prendemmo il treno, per le strade c'era un caos terribile.
Il nostro compito era dirigerci all'interno di Santa Maria del Popolo.
A quanto pare il mezzo di comunicazione con divinità e robe varie erano luoghi consacrati.
Quando scendemmo a Piazzale Flaminio c'erano folle di persone che protestavano, stavano addirittura per buttare giù l'Obelisco.
Entrammo nel luogo con molta fatica, poi notammo che l'atmosfera si stava incendiando, dal nulla spuntarono uomini fatti di fiamme.
-Qui, me ne occupo io, svelti, cercate la statua del Bernini! E bagnatela con questo!- Toald ci lanciò una piccola ampolla contenente del sangue, ci mettemmo a cercare la statua il più in fretta possibile, la Cappella Chigi ci stava letteralmente crollando addosso.
Dopo circa 5 minuti trovammo la statua, ma non notando dei rottami a terra inciampai con tutta l'ampolla.
Pence si lanciò a terra e il contenitore magicamente rimbalzò sul suo pancione e si frantumò proprio sopra l'opera del Bernini.
C'eravamo riusciti, e nel bel mezzo della confusione ci raggiunse anche Dio.
La statua prese a brillare di un bagliore roseo.
Nel frattempo che guardammo incantati non ci accorgemmo che un ragazzo era arrivato.
Molto alto, aveva i capelli corvi, rialzati col gel, un leggero pizzetto sul mento, la carnagione chiara e due occhi rosso sangue che ci scrutavano malvagiamente.
Si avvicinò a noi lentamente, il suo volto era messo in risalto dalle fiamme, era vestito con una camicia e dei jeans neri.
A malincuore avevo capito chi fosse.

-XÒ, C BLL <3- Urlò Susy.
-AHHHHHHH NON SARAI DIVENTATA SATANISTA PER CASOOOO!!!!!?- Le strillò Rocky, ma sia lei che il nuovo arrivato non se ne curarono.
Si avvicinò a Toald, lo prese per la gola e lo sollevò.
Scoppiò a ridere, poi si rivolse a lui:
-Finalmente ci rivediamo, fratellino!..-

Edited by 10superflex1 - 3/2/2012, 16:42
 
Top
view post Posted on 3/2/2012, 11:53
Avatar

The acid Queen in a psychedelic scene

Group:
Superior
Posts:
11,431
Location:
The world we live in is another skald's dream

Status:


Troppo carino questo secondo capitolo flex!!
Usare Dio come personaggio... geniale XD Ed e' troppo tenero oltretutto! Ma ancora piu' geniale e' Babbo Natale cattivo con la fortezza di ghiaccio al Polo Nord, mi ha fatto rotolare dalle risate XDD

Ecco le battute che mi hanno fatto ridere di piu':
CITAZIONE
Onde evitare giramenti di testa peggiori di quando appare Sgarbi in tv

sembravano dei “Men in Black” al rovescio.

perfetto, bravi, grazie, grazie a tutti, ed adesso per festeggiare la caduta del tiranno... REGALI GRATIS!-

Essendo una divinità ho il dono delle lingue, ma vi assicuro che non ho capito nulla

-È..È morto?-
-No, è il Diavolo.- Rispose con franchezza.
-Ah...Però, chi lo avrebbe mai detto...

Inoltre mi piacciono tutti i dettagli sui luoghi di Roma^^ Conoscendoli posso immaginarmi a perfezione le scene!

Sono proprio curiosa di vedere come continua!
 
Web  Top
view post Posted on 3/2/2012, 12:27
Avatar

L'Uomo Citazione

Group:
Organization Members
Posts:
10,644
Location:
Sweet Jazz City

Status:


Solo un errore da segnalarti:
CITAZIONE
Per un attimo stetti in mobile

Forse intendevi"immobile.
Quanto al capitolo,beh,è spassosissimo,ma ho come l'impressione che finirà male tra Fred e Toald!
Beh,vediamo come va a finire!
 
Top
nobadyn.xv
view post Posted on 3/2/2012, 16:26




sarebbe troppo tardi per partecipare?
 
Top
view post Posted on 3/2/2012, 16:28
Avatar

Il signore dei biscotti

Group:
Organization Members
Posts:
7,142
Location:
Il pianeta dei Dango

Status:


Puoi partecipare quando ti pare e piace, anche il 31 Dicembre, se ti va.
Ricorda solo che puoi postare un numero limitato di Capitoli. Siamo al secondo mese dell'anno, dunque puoi postare due capitoli. Tienilo a mente.
 
Top
nobadyn.xv
view post Posted on 3/2/2012, 16:33




consideralo come già fatto
 
Top
10superflex1
view post Posted on 3/2/2012, 16:41




CITAZIONE
Troppo carino questo secondo capitolo flex!!
Usare Dio come personaggio... geniale XD Ed e' troppo tenero oltretutto! Ma ancora piu' geniale e' Babbo Natale cattivo con la fortezza di ghiaccio al Polo Nord, mi ha fatto rotolare dalle risate XDD

Grazie mille Lis =D
CITAZIONE
Per un attimo stetti in mobile
CITAZIONE
Forse intendevi"immobile

Ops, grazie Roxo, correggo, ed adesso che lo noto nelle ultime battute ho fatto un altro piccolo errore "sarei" invece di "sarai" xD
 
Top
view post Posted on 3/2/2012, 22:14
Avatar

Blue Eyes Whitemushroom

Group:
Superior
Posts:
12,644
Location:
Ovviamente dal C.I.M!!! Nello specifico, sezione Arkham

Status:


Wow, superflex, questo capitolo è ancora più spassoso di quello precedente, le scene comiche si alternano in maniera assolutamente esilarante. Tra le migliori battute

CITAZIONE
La Chiesa della città era piccola, ma molto antica, a vederla dava proprio l'idea di una baracca sghangherata, anzi, pure peggio, ma come direbbe qualcuno..:

“A nessuno importa.”

Come non quotare? Hai distrutto in un colpo decine di storiche descrizioni della letteratura XD

CITAZIONE
Eheheh, perfetto, bravi, grazie, grazie a tutti, ed adesso per festeggiare la caduta del tiranno... REGALI GRATIS!-

Oh, questo Babbo Natale sì che sa come attirare la folla! Credo che in originalità superi tutti, la scenetta tra Dio e Babbo Natale è stupenda, non so come ti sia uscita questa storia ma mi incuriosisce ad ogni riga, continua così!


CITAZIONE
a meno ché

 
Top
287 replies since 19/12/2011, 22:21   7,007 views
  Share