I gloriosi combattimenti tra fandom, by Albione, Ash Visconti e DanieldervUniverse

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 3/1/2021, 23:06
Avatar

Dragone

Group:
Member
Posts:
2,528
Location:
Naruki-shi

Status:


Ma guarda ora sto facendo sessione ad Only War... e dico che vincono Impero e Primarchi... ma a mani basse tutti.
 
Top
view post Posted on 5/1/2021, 18:45
Avatar

Grande, Grosso e Rosso

Group:
Organization Members
Posts:
1,253
Location:
La Terra delle Nostalgie in Rosso

Status:


Non capisco se ti riferisci al GDR o al Wargame (o come si dice, ma ammetto che mi piacerebbe un giorno provare il GDR) ma in realtà non ero molto interessato a chi avrebbe vinto, quanto piuttosto quali sarebbero stati i duelli, proprio quale primarchs avreste visto bene combattere quale Cavaliere D'Oro\Gold Saint, e viceversa. È un po' off-topic rispetto alle discussioni precedenti in cui si cercava chi era più forte, ma mi piace anche affrontare il lato in cui noi fan costruiamo lotte fantastiche, cosa troviamo interessante, perché troviamo interessante quel confronto, eccetera.
 
Web  Top
view post Posted on 8/3/2022, 10:02
Avatar

Grande, Grosso e Rosso

Group:
Organization Members
Posts:
1,253
Location:
La Terra delle Nostalgie in Rosso

Status:


Scontro tra alcuni dei più grandi protagonisti fantasy maschili



I protagonisti del fantasy sono molto gettonati nello scontrarsi a vicenda, quindi perché non approfittarne dico io. Per la contesa di oggi posso permettermi di proporre:

Conan il Barbaro
Conan è un Cimmero, una tribù barbara discendente da quella parte del popolo di Atlantide che sfuggì all’inabissamento dell’isola secoli prima. È cresciuto come barbaro ed è forgiato della loro cultura e forza, al punto che disdegna largamente i principi dei popoli civilizzati ed è spesso mostrato come paragone di virtù rispetto a vizi e corruzione che porta il loro stile di vita. Conan ha capacità al limite dell’umano, con muscoli, sensi e mente affilati per il combattimento dopo tanti anni spesi a sopravvivere contro creature sovrannaturali molto al disopra delle sue capacità.

Aragorn figlio di Arathorn
Aragorn è un ramingo, erede di una nobile stirpe ma restio ad ascendere al trono e governare il regno degli uomini preferendo vivere nelle terre libere con gli elfi e la sua amata Arwen, combattendo come avventuriero solitario. Ciò nonostante egli è un maestro della vita selvaggia, avendo imparato a seguire tracce, conoscere piante ed animali, a cacciare, e a nascondersi, ed è capace di usare un buon numero di armi in modo efficace, come l’arco e la spada, spesso la spada bastarda. All’apice del suo potere egli ottiene la spada Anduril, una lama che come tutta la magia dell’ambientazione è una misteriosa forza magica che in certi momenti risulta estremamente potente e in altri una normalissima spada.

Elric di Melniboné
Elric è l’ultimo imperatore di Melniboné. Nonostante sia di costituzione fragile, dovuta alla sua natura di albino, egli possiede una vasta conoscenza magica e alchemica e possiede una spada magica senziente, Stormbringer, in grado di infondere nel suo portatore la forza rubata alle anime che uccide durante il combattimento. Elric quindi possiede forza, agilità e spirito combattivo pari ad un uomo che il doppio della sua stazza (come Conan), ma ha anche ricevuto un ottimo addestramento militare da suo padre (il precedente imperatore) e inoltre i melniboneani sono di discendenza elfica (all’incirca) per cui egli anche è dotato di una lunga vita. All’occorrenza Elric è aiutato dal suo patrono Arioch, il Signore delle Lame, il quale intende garantire la sua sopravvivenza per i propri scopi (anche se può intervenire in modo limitato).

Geralt di Rivia
Geralt di Rivia è un witcher, un essere umano potenziato per mezzo di pozioni in modo da renderlo in grado di fronteggiare con maggiore facilità i mostri che popolano le lande del suo mondo. I witcher usano un tipo di magia unico che gli permette di proteggersi e contrastare alcuni poteri delle creature oscure, ma possiedono sensi molto sviluppati e di gran lunga superiori a quelli dei normali esseri umani, oltre a possedere una vasta conoscenza della biologia dei mostri contro cui combattono. Geralt è stato sottoposto a molti più interventi di altri witcher, diventando sostanzialmente il più forte, veloce e letale del resto dei suoi coetanei, per non parlare del fatto che ha accumulato notevole esperienza avendo ormai quasi un secolo di vita.

Richard Cypher\Rhal
Lo sfortunato protagonista de “La Spada della Verità” è un po’ la pecora nera della tornata in quanto non possiede la natura dell’eroe errante come gli altri presentati qui. O meglio, nella serie e nei primi due libri ha le caratteristiche dell’eroe errante, ma poi il peso delle responsabilità della sua discendenza lo costringeranno a cambiare metodo di azione. In ogni caso Richard è un uomo giovane, alto e vigoroso, che possiede la capacità di usare entrambi i tipi di magia esistenti nella sua ambientazione (nel libro almeno, magia additiva -o aggiuntiva- e magia sottrattiva). Considerando che questo lo rende già OP egli possiede anche una spada magica, la Spada della Verità, che tra le varie proprietà che possiede ve ne è anche una che gli permette di acquisire la “forza” in combattimento di tutti i possessori precedenti. Se questo aumenti la sua forza fisica ulteriormente non è chiaro ma sicuramente la sua abilità e stamina in combattimento ne ricevono grande giovamento.

Drizzt Do’Urden
Drizzt do’Urden è un elfo oscuro (drow) che ormai ha superato i 130 anni di vita ed è stato fin da giovane molto portato per l’abilità nel combattimento. Drizzt è l’unico individuo su questa lista a combattere abitualmente con due armi, due scimitarre magiche ma non senzienti, e come se non bastasse possiede anche due gambali (originariamente bracciali) che gli aumentano esponenzialmente la velocità con cui può muovere gli arti su cui li tiene; ulteriormente durante i lunghi anni di esilio nel Buio Profondo Drizzt ha sviluppato una specie di “stato di meditazione della battaglia” detto “Il Cacciatore” in cui si cala durante i combattimenti più difficili e dove le sue capacità divengono ancora più letali ed affilate. L’altra capacità non indifferente su cui Drizzt può contare è l’innata resistenza agli incantesimi dei drow che sicuramente potrebbe mettere in difficoltà le forze magiche che adoperano i suoi avversari. Egli possiede anche qualche trucco magico derivato dalla sua discendenza come nobile drow, e un alleato prezioso: una pantera astrale (delle dimensioni paragonabili a un leone circa) dotata di mente e volontà propria che combatte al suo fianco.

Ian Aranill
Ian Aranill è l’unico dei protagonisti qui presentati a provenire da una serie a fumetti invece che di romanzi e racconti. Ian non ha capacità molto superiori a quelle di un normale essere umano, nonostante sia un buon combattente e stratega, se non fosse che ad un certo punto della sua vita ha infilzato il petto di un drago anziano, molto potente, e sia lui che la sua spada ne sono rimasti imbevuti acquisendo alcune delle capacità draconiche tra cui la più notevole è quella di poter fermare il tempo per pochi secondi. Ian infatti è un discendente della stirpe dei Varliedarto, “Gli Uccisori di Draghi”, e la sua spada si chiama “Tagliatrice Crudele” con un nome che non posso scrivervi perché non so come inserire i caratteri ed è un peccato perché è molto badass. Durante la saga dei fumetti poco a poco il pieno potenziale dei suoi poteri viene rivelato, ma resta soprattutto legato ai draghi.

Voi che dite? Dovrei aggiungere qualcun altro? Guardate che il protagonista de “La Ruota del Tempo” è illegale perché è un mago più potente del fantasy e distrugge tutti con un gesto.
 
Web  Top
92 replies since 22/4/2017, 17:35   436 views
  Share