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| Appena (ri)tornata dai Pirati dei Caraibi e ne approfitto per lasciare un commento volante. Film carino, non all'altezza dei primi tre ma comunque molto godibile. Niente da fare, le avventure del capitano Sparrow finiscono sempre per strappare un sorriso, è impossibile non farsi tornare il buonumore dopo il rocambolesco furto iniziale o le battute assolutamente fantastiche che pervadono il film anche nei momenti più bui. Sebbene io trovi che il tema dei morti sia un po' usato e stra-abusato nella serie (nota positiva del quarto film molto criticato da tutti ... è l'unico senza morti viventi) devo dire che il nuovo antagonista regge molto bene l'impatto. Al trailer mi era sembrato terribilmente insipido, invece si dimostra tutto sommato all'altezza: fantastico sia in lingua originale che doppiato, come unica cosa lo avrei fatto parlare ancora più "spagnoleggiante", avrebbe dato una nota di colore e di personalità anche maggiore. Il nuovo personaggio femminile, Carina Smith, non mi è dispiaciuta. Riesce a spiccare come personalità e si distacca bene da Elizabeth mantenendo la sua autonomia, anche se alla fine dei cnti non è riuscita ad avere una parte da leonessa. Ciò che mi ha lasciata perplessa è stato il sacrificio di Barbossa. Mi è sembrato un po' OoC, il pirata che ho sempre adorato ci avrebbe pensato venti volte prima di essere certo dell'identità della ragazza, e non so quanto si sarebbe affezionato velocemente a lei. Se avessero voluto farlo morire avrei sperato che fosse comunque all'insegna della sua natura da pirata o durante una delle sue ennesime sfide con Jack, questa ragazza uscita proprio dal nulla mi è sembrata una motivazione un po' labile per concludere la saga di un personaggio amatissimo. Oltretutto mi è sembrato poco cinematografico mettere insieme due "figli di ..", c'era già Henry con la ricerca del padre, farlo anche per Carina mi è sembrata un po' una ripetizione
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