| Be', io non conosco bene la serie classica e sono quasi del tutto ignorante -per ora- di Next Dimension, Episode G e Omega. Però posso offrire un parere sui Gold Saints di The Lost Canvas e qualcosina su quelli della serie classica.
Devo dire che la prima impressione che ho avuto dei Gold della serie classica è... che rispetto a LC hanno sbagliato un po' di cose. Il che, come ragionamento, non ha molto senso: come fanno a sbagliare la serie classica e a ingarrare LC? XD Però ho fatto alcuni ragionamenti, e la serie classica mi risulta davvero strana, fose proprio perché ho visto prima LC. Ma quest'ultimo mi sembra più "logico", più "giusto" in un certo senso. C'è parecchia incoerenza nella serie classica, specialmente fra i Gold Saints. Il Cavaliere del Toro sembra una schiappa! Si fa eliminare da Niobe di Deep! Uno Spettro di una delle Stelle Terrestri che batte un Cavaliere d'Oro?! Vero, due Spettri simili uccidono Aldebaran in LC, ma c'è molta differenza: lì Aldebaran era indebolito dallo scontro con Kagaho, che gli aveva procurato ustioni e l'aveva privato della vista da un occhio; poi si tratta di Wimber del Pipistrello e di Cube di Dullahan, due Spettri "cazzimmosi"(XD), cioè molto fastidiosi, che usano una tattica micidiale in grado di disfarsi praticamente di qualsiasi Cavaliere... E poi Aldebaran è stato prima immobilizzato, poi si è privato dell'udito e infine ha risentito in modo fatale del "Death Messenger" di Cube... Chiunque al suo posto avrebbe fatto la stessa fine! Ma un Cavaliere d'Oro in piena forma(suppongo che lo fosse) che si fa battere da Niobe di Deep? Lo stesso Spettro che è stato fatto fuori da Albafica in due minuti? ò_ò Mi suona strano. Insomma, il Cavaliere del Toro della serie classica sembra un po' un brocco... Al contrario di altri, come il Cavaliere della Vergine(Shaka, giusto?), che riesce a tenere testa a tre altri Gold Saints privandoli dei sensi(i Cavalieri dei Gemelli, dell'Acquario e del Capricorno)... Insomma, non è un po' incoerente? I Cavalieri d'Oro sono i più forti, e allora perché c'è un dislivello tale fra i singoli guerrieri? Poi Kanon che distrugge Lune di Balrog, uno degli Spettri più potenti(e che dà tantissimo filo da torcere a Shion in LC), con il tocco di un dito? Ma che è 'sta roba?! XD O, ancora, Ikki che si disfa di Aiacos? Aiacos? So che Ikki è un bronzino, ma la miseria, come si fa?! Un Giudice battuto da un bronzino? Per me è inconcepibile! E fra l'altro gli Spettri in generale, nella serie classica, o sono troppo pompati o non esprimono possenza... Insomma, in The Lost Canvas mi appare tutto più sensato e logico! Bah. D= Queste per ora sono le mie considerazioni sui Gold Saints -e non solo- della serie classica.
Passiamo a The Lost Canvas. Qui va molto meglio: forze più equilibrate, Spettri e Cavalieri che esprimono la giusta potenza, tutto sembra avere il giusto senso. E mo' che dico? XD Be', posso fare una classifica dei Gold Saints esprimendo le mie preferenze e le mie impressioni! *^*
All'ultimo posto, con non poco rammarico, metto il Cavaliere del mio segno: Dohko della Bilancia. Sì, perché è forse quello che mi ha detto di meno, ragazzi. Si vede dall'inizio alla fine, ma non può essere paragonato a Manigoldo, Asmita, Sisifo, Albafica... Non mi è affatto antipatico, per carità, ma mi aspettavo qualcosa di meglio, nonostante sia un buon personaggio così. Anzi, è formidabile quando affronta Gordon del Minotauro, Queen di Alraune e Silphide del Basilisco in successione, dà prova di una tenacia non comune! ^^
11° posto, Shion dell'Ariete: lo stesso, identico discorso di Dohko. Però forse sta un pelo più sù per via delle sue straordinarie capacità: il modo in cui sconfigge Lune di Balrog prova la sua abilità! Ancora una volta, è un bel personaggio, ma non eccezionale quanto altri Cavalieri d'Oro.
10° posto, Cardia dello Scorpione: premetto che non ho ancora letto il Gaiden dedicato a lui, e quindi non ho ancora una conoscenza totale del personaggio, ma se ci pensate è quello del cui passato, almeno nel manga, si sa meno. Tuttavia sono sicuro che il Gaiden prometta bene, aspetto che esca in Italia per leggerlo! ^^
9° posto, El Cid del Montone Capricorno: non c'è nulla di male in lui, ma è il suo carattere, essenzialmente, che non gli fa raggiungere posizioni più alte. Perché in fin dei conti è un buon personaggio, la cui unica sfortuna è di essere il Cavaliere d'Oro analizzato dopo Manigoldo, come White ha detto e ripetuto. Perciò ritengo che non si possa dire nulla di negativo su di lui, anzi, è formidabile il fatto che riesca a tirare avanti senza un braccio ignorando il dolore e togliendo di mezzo due Divinità dei Sogni da solo! ^^
8° posto, Regulus del Leone: non sarà fra i miei preferiti, e può anche darsi che sia il pampino piccino piccino che poi diventa superpompato perché "ha un talento straordinario", ma ciò che mi ha interessato di più di lui è il legame con suo padre Ilias(poi non faccio spoiler per evitare il malcontento XD), oltre che la sua storia in generale. L'unica cosa che non mi va giù è il modo in cui sconfigge il suo ultimo avversario quando questo ha ottenuto una potenza devastante(da bravo raccomandatone quale quest'ultimo è), ma in fin dei conti è simpatico, dai! Perché ce l'avete con il povero Regulus? XD
7° posto, Asmita della Vergine: attenzione, il 7° posto non è affatto una posizione bassa! XD Asmita è davvero fantastico, ragazzi, e anche dopo la sua gloriosa scomparsa trova comunque il modo di aiutare i suoi compagni! Ma la sua psicologia è davvero il massimo, non c'è che dire! Il modo in cui viene sorpreso dalle parole della giovane Sasha, il suo modo di affrontare il sacrificio, il suo essere diffidente dal mondo che scompare soltanto all'apice delle sue imprese e, soprattutto, il grandioso momento in cui, sacrificandosi, apre gli occhi e riesce a vedere! Wow! Davvero un personaggio da 10 e lode! L'unica pecca di Asmita è che compare due puntate e poi arrivederci(nonostante, come ho detto, abbia lo stesso il suo spazio anche in seguito): poteva andargli meglio! Ma è la dura legge di LC. Se ti approfondiscono, stai quasi certo che creperai fra poco. XD Davvero, se fosse durato di più avrebbe potuto salire ancora di posizione.
6° posto, Aspros/Defteros dei Gemelli: io sono sempre stato attratto dal conflitto fraterno come tema per una storia(Loki/Thor vi dicono niente? XD), e i due fratelli in questione non fanno eccezione. L'uno vive cosparso di gloria e lodi, l'altro rimane sempre nell'ombra e tenta di emergere. La loro storia è molto triste e toccante, una delle mie preferite. L'unico motivo per cui stanno un posto sopra Asmita è che durano di più e, quindi, sono approfonditi un pochino meglio, forse. In questo cerco di essere oggettivo, visto che, se dovessi esprimere un parere soggettivo, li metterei a parimerito. Ma i due gemelli vincono proprio perché il loro rapporto è un tema che mi piace particolarmente e che va trattato in maniera più estesa rispetto alla psicologia di Asmita, che d'altra parte è da solo, non ha un gemello e quindi occupa meno spazio. XD Eppure... potevano dedicargliene perfino di più! Non più spazio ad Aspros o a Defteros, ma ad entrambi, alla loro convivenza e al loro dualismo...
5° posto, Degel dell'Acquario: anche qui, soggettivamente direi che è alla pari coi Gemelli e con Asmita, ma lui forse è approfondito meglio di quest'ultimo e, soprattutto, ha un passato reso davvero fantastico con la sua relazione con Unity e Serafina... Per non parlare della sua amicizia con Cardia! Uno l'opposto dell'altro, come Tenma e Aron, e tuttavia sono molto legati! Insomma, il punto forte di Dgel è che sia il suo passato che il suo presente sono ognuno tutto un programma! E poi ha delle tecniche fighissime, al pari di Aspros/Defteros e Asmita! ^^
4° posto, Albafica dei Pesci: se Degel trova il suo punto forte nel suo rapporto con gli altri, Albafica ce l'ha(oltre che nel nome molto maschio, secondo solo al suo successore del XX secolo) nell'assenza di tutto ciò. L'unica relazione che abbia avuto con gli altri è stata col suo predecessore, Rugonis(ora che ho letto il Gaiden mi fa stranissimo chiamarlo Rugonis e non Lugonis... D: ), col quale condivideva lo stesso dolore, la stessa maledizione... E poi anche lui se n'è andato per colpa del "legame" del loro sangue... Separati dallo stesso legame che li univa! Fantastico! Poetico davvero! E anche nel Gaiden la storia di Alba viene trattata molto bene! Mi dispiace solo che le puntate 5 e 6 dell'anime siano dedicate esclusivamente a lui, e non a Minos... ma vabbè.
2°/3° posto, Sisyphus del Sagittario/Manigoldo del Cancro: ragazzi, è troppo difficile, non riesco a decidere chi sia il mio preferito! XD Sono entrambi eccezionali! Sisifo è analizzato a fondo sia nel suo rimpianto che nel suo rapporto con El Cid e con le tante, abissali differenze fra i due, per non parlare del fatto che è davvero fortissimo, secondo me il più forte e tenace di tutti i Gold Saints di LC! Il secondo, Manigoldo, è analizzato altrettanto bene sia nel suo background, davvero toccante, sia nel suo rapporto meraviglioso con Sage: signori, la puntate 16, 17 e 18 dell'anime sono delle Signore Puntate, lasciatemelo dire! I due Cavalieri del Cancro che uniscono le loro forze per sconfiggere la Morte! E per di più è il giovane a sacrificarsi per permettere al più anziano di realizzare il profondo desiderio che gli arde dentro da oltre duecento anni! Insomma, sia Sisifo che Manigoldo sono veramente tostissimi, fortissimi e caratterizzati una meraviglia, e per di più non durano soltanto due puntate! Io mi ci gioco quello che volete, uno dei due per me è il preferito della Shiori, non ho dubbi! Anche se lei ha detto che non rivelerà mai chi è. XD
1° posto, Aldebaran del Toro: be', che dire, è il mio preferito per diversi motivi. Aldebaran è un guerriero nato, è possente, velocissimo, fiero e imponente. Ma non è la sua potenza in battaglia a renderlo il mio preferito. Aldebaran è soprattutto buono di animo, forte, gentile, premuroso, altruista, estremamente generoso, uno che arriva a pensare prima agli altri che a se stesso. Vero, questa è una peculiarità di moltissimi Cavalieri, ma Aldebaran è diverso, è speciale. Lui vota la propria vita non soltanto ad Atena, ma alla cura di Teneo, Selinsa e Saro. Loro contano più di lui e sono la ragione che lo spingerà a rialzarsi sempre, fino all'ultimo colpo del nemico, anche se questo fosse uno Spettro potente quanto Kagaho di Bennu. In un certo senso, Aldebaran mi ricorda un po' me stesso, ma non vi dirò per quale motivo in particolare. XD Poi Aldebaran è divertente: serio all'apparenza, ha un che di paterno nei confronti di Dohko(nell'anime non viene mostrato, ma nel manga lo patpatta! E' fantastico!!! XD) ed è un timidone, specialmente quando lo stesso Dohko lo loda. XD Fa anche una battuta con Asmita(o meglio, si rivolge alla sua Cloth) ed è proprio buffo in un Flashback in cui si vede insieme a Ilias del Leone. Poi è uno dei Cavalieri meno complessi ma più completi dal punto di vista delle tecniche: la sua tattica non è nulla di cervellotico, ma sfrutta come asso nella manica una tecnica come il Great Horn, sia offensiva che difensiva, e quindi estremamente utile, oltre che ingannevole per l'avversario, ed estremamante rapida(infatti Aldebaran detiene il record dell'attacco più veloce fra i Cavalieri d'Oro); e poi c'è il Titan's Nova, un'esplosione devastante in grado di fracassare di botte perfino uno Spettro tosto come Kagaho! Infine, la morte di Aldebaran è qualcosa di epico, dolce e toccante al tempo stesso. Se ne va intimando ai suoi addormentati allievi di vivere allo stesso modo in cui viveva lui: con forza e gentilezza, senza mai arrendersi, senza mai voltare le spalle a chi ha bisogno d'aiuto, senza mai perdere la forza di volontà... Che mito, ragazzi. =)
Poi esprimerò le mie considerazioni su Ilias, Rugonis, Sage e Hakuei. ^^
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